SERIE A FIORENTINA GALLI – intervistato dai microfoni di Radio Rai, Giovanni Galli, ex portiere, ha commentato il successo viola di ieri sul Napoli: «La Fiorentina è uscita a testa alta dall’Europa League e aver ritrovato subito il filo conduttore in un match così difficile è merito dell’allenatore. Neto? Aveva solo bisogno di tempo, di sbagliare per poter crescere. E’ stato bravo Montella ma anche la società, che non ha messo i bastoni tra le ruote cercando un altro portiere».

AMAREZZA – «Quello che mi fa rabbia è che a un giocatore straniero è stata data questa opportunità. Ciò deve accadere anche con i nostri giovani: l’Udinese è un esempio in questo senso. Sono contento di Perin, che si è ripreso dopo una stagione complicata a Pescara».

RINNOVO – «A Firenze c’è una sinergia perfetta tra la dirigenza, Pradè e Macia, e Montella. Hanno lo stesso modo di vedere il calcio e questo è un vantaggio per i viola: manca forse il ritmo giusto, viaggia alla stessa velocità per 90 minuti, ma sta crescendo su quella filosofia. Adesso hanno inserito anche la fisicità, prendendo Gomez per esempio».

SOGNO – «Alla Fiorentina serve continuità, perché il terzo posto è ancora possibile. Dispiace per l’eliminazione in Europa League, ma ha ancora chance di arrivare terza».