Questa volta si lavora con anticipo: l’attuale delusione servirà da lezione? Servono i fatti. C’è anche Martinez in testa

SERIE A NAPOLI CALCIOMERCATO – L’enorme delusione rispetto alle attese iniziali di una stagione nata sotto il segno di una stella ben diversa da quella attuale ha convinto il patron del Napoli Aurelio De Laurentiis a muoversi con anticipo in vista della prossima annata, giocoforza decisiva per rilanciare con forza e solidità il progetto Benitez.

IL PESO DELLA CHAMPIONS – E’ ovvio che nella gamma di opzioni a disposizione dei top player – quelli in grado di farti effettuare il salto di qualità a fatti e non a parole – la partecipazione alla massima competizione internazionale per club giochi un ruolo decisivo. Il secondo posto in tal senso avrebbe certificato la continuità delle ambizioni partenopee, ma la sconfitta casalinga subita dalla Fiorentina allontana quasi definitivamente la Roma e rimette in gioco anche la terza piazza: uomini di Montella a sette lunghezze dal Napoli, costretto ora a difendere la sua classifica per evitare l’irreparabile. Il terzo posto, considerando che i partenopei si ritroverebbero nella prima fascia del preliminare, non è il secondo ma è un male curabile ed in fin dei conti accettabile per chi deve scegliere se trasferirsi a Napoli o meno: la mancata qualificazione alla Champions League si tradurrebbe invece in un devastante ridimensionamento delle ambizioni.

IL RESTYLING DELLA MEDIANA – Il summit tra proprietà, dirigenza e guida tecnica tra le due sfide con il Porto: Benitez ha comunicato alla società la necessità di una vera e propria rifondazione del centrocampo in vista di una stagione dove si punterà a contendere lo scudetto alla Juventus ed affermarsi in territorio europeo. Fondate le indiscrezioni su Mascherano: la voce circola da oltre un anno ma la prossima estate è quella giusta, con l’argentino che – sempre in caso di qualificazione alla Champions League – si trasferirà all’ombra del Vesuvio per una cifra di poco superiore ai dieci milioni di euro e dovrebbe concedere un leggero sconto sull’ingaggio di quasi sei milioni attualmente percepito al Barcellona. Trattativa avviata, non conclusa. Con Mascherano, ecco Fernando: secondo quanto appreso dalla redazione di Calcionews24.com nell’incontro tenutosi a Napoli tra proprietà partenopea e dirigenza portoghese – in occasione della sfida di ritorno d’Europa League tra Napoli e Porto – si è fatto il nome di Fernando ancor più che quello di Jackson Martinez. Piatto forte del menù il forte centrocampista brasiliano, l’ok di Benitez all’operazione sarebbe arrivato proprio nell’immediato post della sfida d’andata.

LA STRATEGIA – Modulo immutato, 4-2-3-1 con la mediana gestita dai sudamericani Mascherano e Fernando: l’argentino dedito alla fase d’interdizione, il brasiliano (con passaporto portoghese e dunque comunitario) in cabina di regia e non solo considerando le sue caratteristiche totali. Il prezzo del cartellino si aggira intorno ai venti milioni di euro – dopo l’inatteso rinnovo che Fernando ha stabilito con il Porto ad inizio febbraio, prolungando il suo contratto in scadenza al prossimo giugno – ma il Napoli chiede lo sconto puntando ad una maxioperazione che includerebbe anche l’oggetto del desiderio della scorsa estate: Benitez non ha dimenticato Jackson Martinez e la doppia sfida con il Porto lo ha ulteriormente rassicurato sul valore del colombiano, abile sia nelle vesti di vice Higuain che in concomitanza con El Pipita date le differenti peculiarità atletiche e tecniche. Base d’asta 40-45 milioni di euro: si farebbe cassa con le cessioni di Behrami ed Inler, deciderà il presidente, che sa di dover alzare l’asticella per puntare al massimo. Se vuole. Se è questo il vero obiettivo o si sta bene come si sta. Intanto il Napoli prova il vestito nuovo: questa volta con netto anticipo.