2014
Sguardo al futuro, Donis Avdijaj
Nella seconda puntata di “Sguardo al futuro” andiamo a sbirciare in una delle nazioni più fiorenti per qualità dei calciatori, management e programmazione, del panorama calcistico europeo e mondiale, la Germania. A Gelsenkirchen si sa di calcio se ne intendono, basta vedere gli ultimi talenti sfornati dal fiorente settore giovanile dello Schalke 04 Manuel Neuer, Mesut Özil, Ilkay Gündogan e Julian Draxler ultimo gioiello tuttora ai minatori blu e che è ambito dai migliori club europei per il prossimo mercato estivo; oggi dunque parleremo dell’ultimo, in ordine cronologico, talentuoso attaccante che sta scalando tutte le formazioni giovanili di questo club a suon di gol, Donis Avdijaj.
Donis Avdijaj è nato a Osnabrück (Germania) il 25-08-1996 (17 anni) 174 cm, piede preferito: destro, gioca come seconda punta in un attacco a tre o due, si adatta molto bene anche come prima punta; ha scelto la nazionale delle aquile ma ha origini kosovare e albanesi come molti giocatori tedeschi, per via delle origini dei suoi genitori; muove i suoi primi passi nel mondo del calcio nel SV Atter piccolo club della sua città dal 2001 al 2006 per poi passare al club più importante di Osnabrück il Vfl Osnabrück che milita in 3° Divisione fino al 2011, anno del suo approdo allo Schalke 04. Il giovane attaccante dello Schalke 04 si fa notare fin da subito per il suo straordinario fiuto del goal, per eccezionali doti di finalizzazione abbinate a una tecnica sopraffina (dribbling – controllo palla), statistiche alla mano parlano di 44 in 25 partite nell’Under-17 bianco-blu la scorsa stagione (2012-2013) e di 22 goal in 14 gare (Youth League compresa) nella stagione in corso, facendo segnare numerose presenze in panchina in alcune partite di Bundesliga. Avdijaj agendo da seconda punta sa spaziare su tutto il fronte offensivo, come detto è dotato di una grande tecnica che lo rende imprevedibile per le difese avversarie, aiuta molto i compagni fornendo anche numerosi assist ma è dentro l’area di rigore che si scatena e trasforma in un cecchino infallibile, i numeri parlano per lui. Altri punti di forza di questo futuro goleador del club di Gelsenkirchen sono la velocità e agilità nel dribbling e negli inserimenti, inoltre è dotato di un’ottima elevazione (anche se la statura non è dalla sua parte) e di un’ottima precisone nel tiro, calciando molto spesso le punizioni dalla breve distanza. In questo giovane calciatore, come in molti altri, le mancanze che si possono riscontrare sono tutte attribuibile al fisico dovuto anche alla giovane età e alla non completa maturazione fisica, infatti, anche in questo caso Avdijaj dovrebbe lavorare molto per “irrobustire” il suo fisico, inoltre dovrebbe aumentare anche la forza sia nel tiro che nei contrasti dove non eccelle e sopperisce questa carenza con la sua tecnica, da migliore anche nel colpo di testa.
Il suo mentore, l’attuale allenatore della prima squadra dello Schalke Jens Keller, lo sta portando con costanza in panchina in alcune partite e potrebbe esordire in questo finale di Bundesliga; come sempre i paragoni non mancano chi ne esalta i goal dice che sarà “il nuovo Gerd Muller”, chi ne esalta le qualità tecniche dice che sarà sicuramente “il nuovo Özil”. In molti hanno messo gli occhi su questo talento, in particolare è seguito con attenzione dal Liverpool e dallo United in Inghilterra e dalla Juventus e dal Milan in Italia che hanno mosso i primi passi mandando i loro scout ad osservare e a raccogliere informazioni su questa futura stella. A maggio, inotre, lo vedremo impegnato agli Europei U-17 di Malta con la nazionale tedesca, anche per questo lo Schalke 04 si è subito tutelato e il Dg Heldt dopo aver dichiarato alla Bild “Ho visto pochi giocatori forti come Avdijai” gli ha fatto sottoscrivere un accordo con scadenza 2018 e con una super clausola rescissoria di 50 milioni di euro (superiore a quella per Draxler) segno questo evidente del passaggio nella prima squadra nella prossima Bundesliga e che come ribadito dallo stesso Heldt, lo Schalke punta ad essere la terza forza del campionato tedesco alla pari di Bayern e Borussia, ci sarà da “sudare denaro” per accaparrarsi il giovane Avdijaj.