2014
Atalanta, Doni insegna calcio. Ma i tifosi non ci stanno: «E’ inadeguato»
ATALANTA DONI ORIO – Riecco Cristiano Doni. L’ex capitano dell’Atalanta, travolto dallo scandalo scommesse, è tornato a giocare a calcio. O meglio, ad insegnarlo ad una ventina di bambini tra i 9 e gli 11 anni insieme all’amico Fabio Gallo. Sui campi di Orio al Serio, però, è andato in scena lo scontato contrasto tra le due fazioni nate dopo l’addio turbolento dell’ex numero 72: chi ha dimenticano gli scandali e lo considera ancora il ‘suo’ capitano e chi, invece, quella ferita ancora fatica a chiuderla.
INADEGUATO – Prima dell’arrivo di Doni al campo sono stati affissi striscioni – poi rimossi – di contestazione. Alcuni tifosi lo hanno definito «inadeguato» ad allenare bambini, ma Doni, attraverso i microfoni de ‘La Gazzetta dello Sport’, ha spiegato: «Non sono un allenatore, è una passione, a questi ragazzi possono insegnare qualcosa e da loro ho anche da imparare. Bonaventura? Sta facendo benissimo e può fare meglio di me».