2014
Zona Micheletti: Titoli di coda
Dopo l’ultimo turno infrasettimanale il campionato sembra essere già arrivato, a otto giornate dalla fine, ai suoi titoli di coda, tranne che per la lotta per scappare dalla Serie B.
Europeizzandosi, o meglio ‘bundeslizzandosi’ (se mi passate questo brutto neologismo), il campionato ha già stabilito le parti interessanti del suo verdetto. Ormai la Juventus ha vinto il tiolo e la gara di domenica sera contro il Napoli serve solo per il blasone e per proseguire in quella che sembra essere davvero la marcia che interessa a Conte e ai suoi: il raggiungimento dei 100 punti. Di contro, i partenopei, sanno che al secondo posto non ci arriveranno più e pertanto cercano solo di finire al meglio una stagione che se non portasse la Coppa Italia potrebbe anche far storcere il naso a qualcuno (posto in meno in campionato rispetto allo scorso anno, fuori dalle coppe europee) e potrebbe avere dei riflessi anche sul mercato estivo, perché un conto è arrivare in una squadra che ha già da agosto una ribalta più che dignitosa (vedi la Supercoppa) e un altro sarebbe quello di arrivare in una formazione che si deve giocare la ruolette russa dei play off Champions.
In tutto questo, la trasferta della Roma a Reggio Emilia contro il Sassuolo permette ai giallorossi di ‘allenarsi’ per il recupero di mercoledì prossimo contro il Parma che darà il volto completo alla classifica. Nessun problema per la piazza d’onore per la formazione di Garcia, che non ha più ovviamente la benzina di inizio anno, ma non si può sottacere la mancanza di Strootman: il Giglio non spaventa e anche per Di Francesco e i suoi già domenica potrebbero anche qui scorrere i titoli di coda.
Destinati invece ad essere rimandati quelli per la lotta alla terza piazza, sembra di vedere un torneo di ciapa no tra Fiorentina e Inter: nessuna che sia in grado di approfittare dei passi falsi dell’altra. Almeno fino a ora è stato così. Vediamo il prossimo turno con i toscani, domenica a Genova contro una Sampdoria rivitalizzata dalla cura Miahjlovic e i lombardi lunedì contro il Livorno; seguendo la ragione (che nel calcio non conta) dovrebbe essere ancora un turno di recupero per i nerazzurri che però come anche visto contro l’Udinese giovedì hanno dei notevoli problemi in fase realizzativa con Icardi più impegnato a mostrare magliette che a centrare porte.
Da seguire, per la serie “le sorprese stanno dietro l’angolo”, il possibile inserimento in questa corsa del Parma che va a Roma contro una Lazio che ancora una volta non avrà il suo pubblico allo stadio.
In coda, detto del Sassuolo e del Livorno, resta da capire quanto orgoglio (perché solo a questo potranno fare ricorso) metteranno il Catania a Udine e il Chievo a Milano mentre Bologna–Atalanta sarà sfida con in palio punti disperazione per i felsinei.