L’ex attaccante dice la sua sullo special one

INTER MOURINHO CRESPO – Hernan Crespo, ex attaccante nerazzurro, è intervenuto oggi presso l’Università Cattolica di Milano rendendosi protagonista di un incontro con gli studenti, coi quali si è intrattenuto rispondendo a domande sull’attualità calcistica e su temi scottanti del passato. In particolare l’ex centravanti ha parlato di Josè Mourinho e della vicenda calciopoli.

TUTTO PUR DI VINCERE – Questo quanto dichiarato da Crespo sul proprio rapporto con lo special one e sul carattere del portoghese: «Mourinho è intelligente, ci ha subito detto che quello che diceva ai media non c’entrava niente col suo pensiero, aveva il suo copione. Come modi magari per me è eccessivo ma lui ha capito prima di tutti l’importanza di comunicare, è una macchina: venderebbe la nonna pur di vincere». Oltre al capitolo Mourinho non mancano parole sul caso calciopoli, che Crespo visse da lontano: «Io giocavo nel Chelsea, provai cose orrende perché è stata una truffa clamorosa, io volevo tornare in Italia anche per dare un’immagine più pulita del calcio» ha spiegato l’argentino.