2014
Lazio, Djordjevic: «Grazie Tare, ripagherò la fiducia del club»
Il prossimo acquisto biancoceleste – alla Lazio da giugno – ha parlato dell’avventura a Formello
LAZIO SERIE A DJORDJEVIC – Intervistato dai microfoni del Corriere dello Sport, Filip Djordjevic, attaccante del Nantes già bloccato dalla Lazio per giugno, ha parlato del suo infortunio, che ha fatto tremare Lotito e Tare: «Sono caduto con il peso del corpo sul ginocchio destro, ho temuto il peggio. Sono rimasto 15 minuti in uno stato di enorme tensione, poi il dottore mi ha detto di star tranquillo perché niente era lesionato. Tra due settimane potrei tornare in campo».
SCELTA – Tra le tante proposte, quella giusta è arrivata in extremis. La Lazio di Lotito, come prima esperienza in Serie A: «Dopo sei anni ho deciso di cambiare aria, non è stato facile. Ho scelto la Lazio per la sua dimensione europea: voglio continuare a crescere e con i biancocelesti sono sicuro di poterlo fare. Inter? Cercavo una squadra che mi potesse dare la possibilità di giocare da titolare...».
CONVINZIONE – Decisivo l’incontro con Tare, che si è recato a Parigi per convincerlo del progetto Lazio: «Ha dimostrato con i fatti di volermi, non a parole. E poi quando parla è molto determinato, non lo fa a vanvera: è venuto fino a Parigi per incontrarmi e ho apprezzato molto. Stagione deludente? Da novembre ho sempre seguito la squadra e devo dire che la seconda parte di stagione è stata migliore della prima».
STORIA – Pur non avendo visitato Formello di persona, conosce già molto della Lazio: «Ne ho parlato con Kolarov, che mi ha parlato dell’ambiente, della squadra e del rapporto con i tifosi. Spero che la Lazio possa qualificarsi per l’Europa League. Mihajlovic? E’ stato importante per me, ma di Lazio non abbiamo mai discusso».