L’ex attaccante di Juventus e WBA torna sui Mondiali del 2010: «Lo insultai e lo rifarei»

ANELKA DOMENECH FRANCIA – E’ un periodo molto duro per Nicolas Anelka: l’attaccante francese, l’anno scorso alla Juventus, è stato licenziato dal West Bromwich Albion per aver fatto il gesto nazista della “quenelle” durante una partita ed ora rischia la squalifica. Poi c’è sempre la famosa polemica con Domenech…

BACK IN THE DAYS – E’ il Mondiale del 2010 e la nazionale francese, guidata proprio da Anelka, si ammutina contro l’allora c. t. Anelka verrà poi espulso e mandato a casa dalla sua federazione. «Sappiamo tutti che è stata di Domenech la colpa di quanto successo in Sudafrica, fu un casino, quindi faccia poco la vittima. E’ vero sì, l’ho insultato negli spogliatoi e l’ho ammesso davanti a tutta la nazione: non ha mai vinto niente questo qui, per lui zero rispetto. In vita mia sono stato allenato da gente come Ancelotti, non potevo accontermi di un Domenech qualsiasi: l’ho insultato e lo rifarei», le parole di Anelka a “Metronews”. Tutto molto chiaro e coerente.