Vita, morte e miracoli della Coppa Uefa. Anzi, dell’Europa League

Un po’ di curiosità sulle finali di Coppa Uefa e soprattutto di Europa League

COPPA DELLE FIERE  – E’ passato tanto di quel tempo da quando nel 1955 le città che detenevano fiere commerciali dettero vita alla prima Coppa delle Fiere. All’inizio fu una rappresentativa di Londra a vincere il trofeo, che poi assunse altre connotazioni sul finire dei Cinquanta, dato che vi partecipavano sempre più squadre e la durata non era più di tre o due anni come nelle prime edizioni. Nel 1960-61 addirittura vinse la Roma la doppia finale contro il Birmingham, portando così nella Capitale il primo dei due trofei continentali della storia della città.

Un’immagine di Juventus – Athletic Bilbao 1977

COPPA UEFA – Negli anni Settanta la formula a inviti venne abolita e entrò in vigore il coefficiente meritocratico e soprattutto si incominciò a parlare di Coppa Uefa e lo si è fatto fino al 2009. Per quanto riguarda le finali della Uefa sovente erano presenti compagini italiane, tanto che i media dell’epoca avevano soprannominato Coppa Italia questo trofeo. La prima vittoria italiana risale al 1976-77, la Juventus tutta italiana batté nella doppia finale l’Athletic Bilbao tutto basco grazie alla regola dei gol in trasferta. Particolari finali degne di nota hanno visto imporsi per la prima volta una squadra scandinava nel 1981-82, quando il Goteborg rifilò un 4-0 complessivo all’Amburgo, mentre nel 1984-85 si è assistito forse alla finale più squilibrata della storia: Real Madrid – Videoton, che comunque regalò agli ungheresi un’inutile quanto storico successo al Bernabeu. Nel 1988 invece fu la volta della finale più pazza, il Bayer Leverkusen infatti per poco non venne beffato dall’Espanyol: 3-0 in casa e 0-3 fuori, ma poi ai rigori i rossoneri vinsero 3-2. Dal 1989 al 1999 ecco l’epoca d’oro italiana, la Serie A infatti ha portato un’italiana in finale in tutti i casi tranne che nel 1995-96 per di più con 4 derby! Da segnalare la doppia imposizione del Parma (una delle poche in Europa ad aver trionfato fuori dai confini senza neppure vincere uno Scudetto) e la sconfitta sfortunata del Torino con la famosa sedia di Mondonico contro l’Ajax nel 1992.

Mondonico nella finale 1992 inveisce con l’arbitro e alza la famosa sedia a Amsterdam

DUEMILA – Nel 1999-2000 le cose cambiarono, visto che venne abolita la Coppa delle Coppe anche se è meglio dire che le due competizioni vennero fuse. Da quel momento sono salite alla ribalta realtà fino ad allora marginali e tolto il successo del Liverpool (finale più pazza della storia, 5-4 all’Alaves), per due volte ha vinto il Siviglia, una volta il Galatasaray e in ben due circostanze ha trionfato una squadra russa, prima il CSKA Mosca nella finale di Lisbona con lo Sporting Lisbona e poi lo Zenit a Manchester contro il Rangers. Dal 1999 comunque nessuna italiana è arrivata più in su della semifinale.

Il Liverpool è destinato a vincere le finali nel modo più beffardo: 5-4 al golden gola all’Alaves a Dortmund nel 2001

EUROPA LEAGUE – Le cose sono cambiate nel 2009-10 quando la Uefa ha cambiato la denominazione e il format della coppa, che da allora si chiama Europa League e prevede anche un turno preliminare in estate per tutte fuorché per la detentrice e per le compagini piazzate meglio nei primi sei campionati per ranking Uefa. Andiamo a dare un’occhiata nel dettaglio alle finali di Europa League, aspettando il verdetto di Torino tra Benfica e Siviglia.

1999, a Mosca il parma batte 3-0 il Marsiglia: è l’ultimo successo italiano

2010, ATLETICO MADRID 2-1 FULHAM – Si gioca ad Amburgo e curiosamente anche in questo caso – come in passato o come succederà in seguito – la squadra padrona di casa è stata eliminata in semifinale. La sorpresa dell’anno Fulham si scontra contro i favoriti dell’Atletico Madrid che passano in vantaggio con Forlan; i cottagers però non ci stanno e pochi minuti dopo è Davies a impattare. E’ una partita tattica che si decide solo poco prima dei rigori grazie ad un guizzo del solito Forlan, che di rapina beffa Schwarzer e fa trionfare i colchoneros per la prima volta in questa competizione.