Leonardo ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della partita contro il Cagliari. Ecco le parole del tecnico milanista a Sky: “Oggi è stata forse la partita che più mi ha provato. E’ stata faticosa, ma non per il gioco, ma per come si è presentata. Il primo tempo è stato straordinario e noi abbiamo fatto molto bene. Nel secondo tempo abbiamo cercato di gestire la partita e ogni volta che si andava in vantaggio spingeva di più il Cagliari. Sono molto felice, ci voleva coraggio per la squadra per presentarsi in questo modo. Oggi abbiamo fatto un bel primo tempo e una vittoria importantissima. Da quanto crediamo veramente allo scudetto? Credo che abbiamo sempre avuto la stessa linea. Oggi mancano sei partite e siamo molto vicini ai primi che ha una posizione ottima nonostante gli ultimi risultati. Sono felice oggi per il gioco che sicuramente ci può dare la possibilità  di fare qualcosa di importante quest’anno. Vittoria dello scudetto può cambiare il mio futuro? No, no. Non c’è niente da pensare. La cosa a cui tengo più oggi, è il gioco. La squadra ha fatto una grandissima partita. Il cambio di Huntelaar con Abate è un cambio che non mi piace fare, mettere una squadra che gestisce non mi piace. Dobbiamo creare sempre e fare gol. E’ l’unica cosa che mi concentra, che mi fa felice e mi fa stare sereno. Borriello? Tante volte per fare un’analisi va oltre le cose e ha voluto dire quello che ci siamo detti tra di noi. Secondo me abbiamo commessi errori così come il Cagliari perchè c’erano due squadre in campo che pensavano a fare gol. Io sono felice, oggi la squadra ha interpretato il gioco alla grande. Il futuro? Il futuro appartiene a Dio (ride, ndr). Pirlo? Aveva qualche problema di stomaco prima della gara, quando ha chiesto il cambio però è entrato Gattuso e sono rimasto molto contento della sua partita. Poi ricordiamo anche Dida che ha fatto una parata straordinaria e di lui si parla sempre bianco o nero, invece secondo me è un portiere fantastico e la vittoria di oggi è anche merito suo. Huntelaar? Ha pagato il nostro modulo. Essendo un attaccante centrale, ed avendo giocato per tanto tempo con due esterni e uno di area, ha pagato così come Pippo e ha giocato meno, ma quando è entrato e stava bene si è sempre presentato e ha sempre fatto gol. Non volevo neanche toglierlo, ma l’idea era dare equilibrio al centrocampo con Pirlo che faceva fatica, ma anche oggi un suo gol è stato determinante. Milan non è in grado di cambiare in gara? Noi siamo partiti con gli uomini a disposizione e abbiamo trovato un modo di giocare. E’ vero che non abbiamo alternative, che se manca uno o l’altro non arriviamo facilmente al gol. Possiamo però giocare in maniera diversa, perchè oggi Huntelaar ha giocato in maniera diversa, basta avere i giocatori giusti.”