Fiorentina-Udinese è una sfida davvero particolare per l’indimenticato ex Martin Jorgensen. Il centrocampista danese, da poco rientrato in patria, segue sempre con interesse il cammino dei viola e dei bianconeri. Nonostante il pareggio casalingo con il Chievo, Martin in esclusiva a Il Friuli/Udineseblog proclama convinto: “l’Udinese si salva, sono sicuro!”
Il campionato si sta trascinando in una agonia estenuante. E purtroppo, è andata così dall’inizio: “E’ vero, una squadra come quella dell’Udinese avrebbe potuto fare meglio. Ma capita l’anno sbagliato, la stagione che nasce male. Magari parti anche bene, poi accusi un calo e non trovi più il ritmo giusto”.
Tanti sono i problemi che hanno afflitto l’Udinese, alcuni figli di scelte sbagliate. Come potrebbe essere nel caso di Gaetano D’Agostino: “Una situazione come quella che ha vissuto lui in estate può pesare, ma questo dipende dal singolo giocatore. Lui lo scorso anno ha fatto davvero molto bene. Sarebbe stato comunque difficile mantenere lo stesso livello. A questo bisogna aggiungere che forse sono mancati gli stimoli giusti”.
L’Udinese si trova ad essere Di Natale dipendente:”Non bisogna mai puntare su un singolo, la forza della squadra deve essere il collettivo. Solo così si può cercare di non retrocedere. E’ la compattezza di squadra che ti salva. Sicuramente serve quello che ti fa i gol, ma se poi lui ne fa due e tu ne prendi quattro, tutto è vanificato”.
Anche la Fiorentina non sta vivendo una stagione ai soliti livelli: “Loro pagano l’essere andati tanto avanti in Champions e la squalifica di Mutu. Se ne sono andati 2 o 3 pezzi importanti: diciamo che questo è un anno di cambiamento. La Fiorentina è da 4 anni tra le prime quattro. E’ difficile stare a lungo lassù”.
Domenica che partita sarà ? “L’Udinese ha vinto troppe volte a Firenze – dice ridendo -. Penso sarà  una gara equilibrata, bisognerà  vedere chi parte meglio. L’importante sarà  non sentire troppo la gara a livello nervoso. Sarà  tutta da giocare: secondo me, comunque, vince chi gioca in casa”.
Crudele chiedere per chi tifi? “Per i miei compagni devo tifare Fiorentina. Ad Udine non c’è più nessuno di quelli che hanno giocato con me. Sono comunque convinto che l’Udinese si salva”.
E Martin in Danimarca, come va? “Bene. Sono contento perchè gioco. Ho giocato 3 partite e le abbiamo perse tutte. Ma sono contento perchè posso scendere in campo!”

Fonte: Udineseblog.it