2009
Bari, Gillet: “Antonio, stasera niente scherzi!”
Il portiere del Bari, Franà§ois Gillet, intervistato da La Gazzetta dello Sport, ha rilasciato alcune dichiarazioni per dare il “bentornato” al San Nicola al suo amico e collega, Antonio Cassano, il quale, con la Sampdoria, sfiderà per la prima volta il “suo” Bari. Il portiere belga dei pugliesi era un grande amico di FantAntonio nonostante il poco tempo passato assieme: “Siamo stati insieme poco meno di un anno. Arrivai in corsa, a settembre (del 2000, ndr), dal Monza. Quando lui era già noto in tutta Italia per il famoso gol all’Inter. Ho avuto comunque il tempo di conoscerlo e godermelo, fino alla sua cessione alla Roma. Sì, godermelo. Perchè Antonio, oltre alle magie che già allora disegnava sul campo, era uno spasso nella vita di tutti i giorni. Antonio aveva una spiccata personalità . Nonostante fosse il più piccolo della compagnia, ne combinava di tutti i colori. Ogni giorno inventava uno scherzo, sotto gli occhi divertiti di Eugenio Fascetti che, spesso, faceva finta di non vedere… Le sue vittime preferite? Chi capitava, capitava. Antonio non faceva sconti. Certo, non sempre i compagni gradivano: qualcuno gli teneva il muso, ma durava un niente. Perchè Cassano è sempre stato un buono. Di frequente restavamo sul campo, quando il lavoro della truppa era terminato. Lui tirava, io paravo. O cercavo di farlo. Certo, gliene ho presi di rigori. E giù risate. Pochi portieri possono raccontare di essersi esercitati con Antonio. Nei primi tempi in biancorosso mi ha aiutato molto”.
Magari però Gillet spera che per una sera non faccia il fenomeno: “à? capace di tutto e in ogni momento. Avete visto cosa è capitato l’altra sera a Chimenti? Non si aspettava davvero quel tiro da 30 metri. E allora, caro Antonio, non fare scherzi!”.