Il patron della Fiorentina risponde alle critiche all’imprenditoria dell’ad della Fiat

FIORENTINA DELLA VALLE MARCHIONNE – Giorni di polemiche che riguardano i vertici del calcio e non solo. Ieri, durante un intervento a Cernobbio, l’amministratore delegato della Fiat Sergio Marchionne aveva criticato l’operato dell’imprenditoria italiana invitando la politica a ripensare al rapporto tra Stato, lavoratori e imprese mettendo inoltre in discussione il ruolo di Montezemolo visti i risultati della Ferrari.

LA RISPOSTA – E Diego Della Valle non le ha mandate a dire. Il patro della Fiorentina, come riportato dall’edizione online de La Gazzetta dello Sport, ha rilasciato pesanti dichiarazioni di risposta che naturalmente hanno contribuito ad accendere una situazione già abbastanza complicata. Ecco le sue parole: «Sono dieci anni che Marchionne fa annunci e promesse a vuoto agli italiani e ai suoi dipendenti, facendo invece sempre e solo i fatti suoi e dei suoi compari. Vuole dare lezioni a noi italiani su cosa e come dobbiamo fare per sottolineare il suo orgoglio italiano è una cosa vergognosa e offensiva. Se si sente orgoglioso di essere italiano, cominci a pagare le sue tasse personali in Italia dove le pagano i lavoratori Fiat».