2016
Zamparini: «Ho chiesto a Trapattoni e Di Marzio di sostituirmi»
Il presidente del Palermo Zamparini sempre più vicino all’addio: cerca un sostituto all’altezza. Sul passaggio di mano della proprietà: «Cascio? Voglio garanzie, i cinesi sarebbero disposti a spendere tanto»
Maurizio Zamparini è stufo del calcio: il presidente del Palermo, reduce dall’ennesimo ribaltone in panchina, sta per vendere la società rosanero, non è un segreto. Prima ancora di farlo però vuole allontanarsi dal mondo che da oltre vent’anni è pure il suo. «Voglio qualcuno che gestisca il momento di transizione, una persona che possa fare le mie veci – ha svelato Zamparini a La Repubblica oggi – . L’anno passato ho chiesto a Giovanni Trapattoni ma mi ha detto no. Mi piacerebbe se Gianni Di Marzio ricoprisse questo ruolo: lui però ha la mia stessa età e mi direbbe no. Cerco un cinquantenne che prenda il mio posto».
PALERMO, ZAMPARINI: «CASCIO MI DIA GARANZIE» – A chi venderà la società, non è ancora dato saperlo. Il candidato numero uno resta quell’italo-americano Frank Cascio di cui, a dire il vero, si sa ancora poco: «So solo che era l’assistente di Micheal Jackson, è una persona simpatica e si vede che ha passione ma voglio capire quali siano le sue vere potenzialità economiche. Il suo gruppo mi ha presentato una proposta che vede la chiusura della trattativa entro novembre, ma che prevede anche il pagamento di una parte della somma dilazionato in tre anni. Voglio garanzie da questo punto di vista e ho dato mandato ad un advisor di capire la disponibilità di questo gruppo. I cinesi, da questo punto di vista, mi hanno già assicurato di essere pronti a spendere duecento milioni per stadio, centro sportivo e mercato. Nei prossimi giorni una delegazione verrà in Italia e potremmo saperne di più».