Il difensore del QPR contro i due ex amici: «Io non li perdono»

COLE QPR FERDINAND CHELSEA TERRY – Facciamo un passo indietro, perchè forse la vicenda non tutti la ricordano: nel 2011, nel corso di una partita, il capitano del Chelsea John Terry fu accusato di aver appellato in maniera razzista Anton Ferdinand, allora difensore dei Queens Park Rangers e fratello di Rio Ferdinand (che oggi gioca proprio nel QPR, guarda caso), grande amico e collega di nazionale di Terry. La vicenda suscitò molte polemiche anche perchè Ashley Cole, allora compagno di Terry ed oggi difensore della Roma, si affrettò subito a difendere il suo capitano nonostante l’ovvia vicinanza etnica ai Ferdinand. 

BUM – Oggi Rio Ferdinand non ci va giù duro, ma durissimo: «Per me Terry sarà per sempre il più grande idiota di tutti. Come capitano dell’Inghilterra e mio compagno di nazionale avrebbe potuto evitarci un sacco di dolore ammettendo subito l’errore nel clamore della partita e dicendo di non essere razzista. Penso che lo avrei accettato, ma così non è stato. Non ho mai parlato della cosa con John, non ci parlo più con lui, ma anche dopo tre anni mi è impossibile dimenticare o perdonare quanto accaduto», le parole di Rio al Sun.

L’ALTRO SOGGETTO – Su Ashley Cole poi: «Ashley è stato per tanto tempo mio amico, ci conoscevamo da quando eravamo bambini, ma la mia amicizia è finita nel giorno in cui ha deciso di sostenere Terry in tribunale. Quando Anton me lo disse andai fuori di testa: Cole stava tradendo così la sua amicizia». Brutta, brutta, bruttissima storia.