2014
Fuga Chelsea, tonfo Liverpool. E Pellè diventa una star
Premier League: dopo quattro giornate Mourinho prova già a scappare
PREMIER LEAGUE MANCHESTER ARSENAL – Prima fuga della stagione: il Chelsea supera (non senza problemi lo Swansea) e si porta a +5 sul Manchester City, bloccato sul pareggio dall’Arsenal. Può sorridere José Mourinho, che per quasi un tempo se l’è vista brutta: i gallesi, passati in vantaggio grazie ad un autogol di Terry, hanno macinato calcio spettacolo sino alla fine del primo tempo. Prima del Diego Costa show: l’attaccante spagnolo stende l’undici di Monk (fresco di nomination da allenatore del mese) con una tripletta. Nel finale Remy, entrato da pochi minuti, timbra il poker, con Shelvey poi che, servito da Bony, accorcia le distanze, fissando definitivamente il punteggio sul 4-2.
KO – Non può gioire, invece, Arsene Wenger, che perde per oltre due mesi Debuchy: l’ex Newcastle, autore sin qui di ottime prestazioni, si è lesionato i legamenti della caviglia durante la gara con i Citizens all’Emirates. Ospiti subito avanti, grazie a una deliziosa combinazione palla a terra, finalizzata dal solito Kun Aguero. I Gunners barcollano, ma non crollano, e, nella ripresa, ribaltano il match: Wilshere, con un pregevolissimo tocco sotto, e Sanchez portano il punteggio sul 2-1. Prima della zuccata di Demichelis, che, tutto solo, pareggia i conti. Non può gioire, dicevamo, Wenger, perchè la squadra del Nord di Londra ha confermato le sensazioni di inizio stagione: difficilmente potrà lottare per la vittoria della Premier League. Perché, come accade da un po’ di anni a questa parte, la difesa fa acqua da tutte le parti: il duo Koscielny-Mertesacker è stato a dir poco imbarazzante, e le alternative (il giovane Chambers e Monreal, entrambi ‘adattati’ da centrali) non offrono le adeuguate garanzie.
FINALMENTE! – Trova la prima vittoria il Manchester United, che, all’Old Trafford, travolge il fragile QPR con un perentorio 4-0. Gara archiviata già all’intervallo, chiuso sul 3-0: in gol Di Maria e Herrera, due tra gli acquisti estivi più costosi, e capitan Rooney. Nel secondo tempo Juan Mata arrotonda il punteggio, mentre Falcao, entrato al posto del fantasista spagnolo, non riesce a bagnare l’esordio con un gol. Clamoroso il tonfo del Liverpool, che perde di misura ad Anfield contro l’Aston Villa. Decide un gol di Agbonlahor in avvio di gara. Impalpabile la prova di Balotelli, sostituito a venti minuti dalla fine, mentre Fabio Borini, dopo le tante polemiche legate al mercato, ha finalmente esordito con la maglia dei Reds in questa nuova stagione.
STAR – Restando sugli italiani, in copertina questa settimana ci finisce Graziano Pellè. L’uomo di Koeman, che lo ha lanciato all’AZ Alkmaar, valorizzato al Feyenoord e voluto al Southampton, stende, con una doppietta, il Newcastle di un Pardew sempre più a rischio. Finisce 4-0 per i Saints, in gol anche con Cork e Schneiderlin. Per i Magpies, ultimi in classifica a due punti, diventa già decisiva la gara di settimana prossima contro l’Hull City di Ben Arfa, il grande ex, la cui cessione ai Tigers ha scatenato l’ira dei tifosi. Tigers che si godono un altro ‘italiano’: nel monday night, Hull City e West Ham danno spettacolo, pareggiando per 2-2. Padroni di casa avanti con Abel Hernandez, al primo centro nel nuovo campionato. Il pareggio degli Hammers è una perla di Enner Valencia, l’acquisto più caro di Allardyce. Diamè (proprio lui, l’ex) e un autogol di Davies fissano il punteggio sul 2-2.
LE ALTRE – Vince e convince l’Everton, che esce da ‘The Hawthorns’ con i tre punti. Due perle di Lukaku e Mirallas bastano per battere il West Bromwich Albion. Mezzo passo falso per il Tottenham, avanti due volte contro il Sunderland, ma incapace di chiudere la gara. Finisce 2-2 allo Stadium of Light: per gli Spurs in gol Chadli e Eriksen, Jonhson e un autogol dello sfortunato Kane regalano un punto d’oro a Gus Poyet. Un gol di Ulloa regala al Leicester di Cambiasso i tre punti contro lo Stoke, mentre tra Crystal Palace e Burnley finisce a reti bianche.
IL SUNTO – Giornata pro Chelsea, dunque, che si conferma in testa alla classifica a punteggio pieno, con 5 punti di vantaggio sul City, 6 su Arsenal e Liverpool e 7 su United. Nel prossimo turno, però, i Blues saranno protagonisti all’Ethiad, contro i Citizens di Pellegrini. Da non perdere, tra le altre gare, lo scontro tra Swansea e Southampton, due delle realtà più belle in questio avvio di campionato.