Continua il difensore: «Mi ha dato fastidio essere stato etichettato come un violento»

BRESCIA DI CESARE BALDANZEDDU – La gara disputata sabato tra Virtus Entella  e Brescia non sarà ricordata per il successo corsaro delle Rondinelle, bensì per il brutto infortunio capitato ad Ivano Baldanzeddu, che resterà fuori un anno, in un duro scontro di gioco con Valerio Di Cesare. Ecco le parole del difensore bresciano ai microfoni del sito ufficiale: «Mi dispiace moltissimo per quello che è successo, il mio stato d’animo non è certo sereno sapendo che un collega si è procurato un infortunio così grave. Ci tengo a precisare però che l’intervento che mi ha visto coinvolto in prima persona non è stato assolutamente intenzionale. Anzi, dalle immagini si vede benissimo che sia io che Baldanzeddu stiamo guardando il pallone e il nostro scontro è fortuito».

SCONTRO ASSOLUTAMENTE FORTUITO – «Ieri ho chiamato più volte Ivano per scusarmi dell’accaduto, anche lui ha capito che il mio non è stato un gesto intenzionale e gli ho fatto i miei migliori auguri per una pronta guarigione. Mi ha dato fastidio essere stato etichettato come un violento, anche riesumando episodi del mio passato che nulla hanno a che vedere con questo specifico episodio e con falli di gioco in genere. Dall’altra parte posso capire e comprendo lo sfogo del Presidente dell’Entella Gozzi per il dispiacere di aver perso un giocatore per un anno, però ripeto che lo scontro è stato assolutamente fortuito e non era certo mia intenzione fare male all’avversario».