I nerazzurri non vogliono pensare alla situazione del paese

INTER DNIPRO KIEV RUSSIA UEFA EUROPA LEAGUE – L’Inter volerà questa mattina alla volta di Kiev, dove affronterà il Dnipro nella prima partita di Europa League. I nerazzurri non sono affatto preoccupati dalla difficile trasferta, come riporta l’edizione odierna della ‘Gazzetta dello Sport‘. Anche la Uefa ha posto tutte le garanzie del caso, spostando la partita a Kiev già dopo il sorteggio. A tranquillizzare ancor di più gli animi ci ha pensato il Consolato ucraino in Italia, facendo sapere che non dovrebbero esserci problemi di qua a giovedì, dal momento che gli scontri si avvertono nei territori di confine vicini alla Russia. 

TRANQUILLI – I nerazzurri, dal canto loro, affronteranno la trasferta di Kiev in tutta serenità. La società, scrive la rosea, porterà con sè in Ucraina lo stesso numero di steward di sempre, ovvero due più il responsabile che coordinerà il loro lavoro. L’unica eccezione riguarderà il Security Meeting: di solito viene svolto tra la squadra ospitante e le forze dell’ordine preposte alla sicurezza dell’evento, ma in questa occasione parteciperà anche l’Inter. 

PAROLE TRANQUILLIZZANTI – Per capire come si vive a Kiev, basti leggere le parole di Mircea Lucescu, spostatosi anche lui nella capitale ucraina col suo Shakhtar: «C’è giusto qualche foto dei caduti negli scontri. Per il resto non sembra un Paese in guerra: la città è calma, i supermercati pieni e non abbiamo avuto difficoltà nemmeno con le forniture di gas».