2014
Wenger: «Debuchy, Wilshere e Ozil: ecco le novità»
Il manager dei Gunners: «Tifosi, dovete sostenere Mesut»
ARSENAL WENGER PREMIER LEAGUE – Massima serenità. Intervenuto in conferenza stampa a due giorni dalla gara di campionato con l’Aston Villa, Arsene Wenger, manager dell’Arsenal, è tornato a parlare di Mesut Ozil, criticato da tifosi e stampa per alcune recenti prestazioni molto sottotono: «Sono consapevole del fatto che i tifosi – ha spiegato il tecnico alsaziano – si aspettano che un giocatore come lui faccia la differenza in ogni partita, ma quando non accade non bisogna criticarlo. Anzi, va supportato».
GIUSTIFICAZIONI – «Il club – ha proseguito Wenger – è il risultato dell’unione di giocatori, tifosi e dirigenza. Tutti dobbiamo remare nella stessa direzione. Quanto a Mesut, diciamo che ci sono diverse giustificazioni: anzitutto è reduce dalla Coppa del Mondo, e si è aggregato a noi solamente l’11 agosto. E poi in queste giornata il nostro potenziale offensivo non è stato il massimo, quindi lui stesso non ha potuto rendere come sa. Diamogli tempo, ma tornerà il vero Ozil».
PREOCCUPAZIONE – Ciò che preoccupa, invece, è il fronte infermeria: «Debuchy ha avuto questo problema alla caviglia, ma ancora non conosciamo i tempi di recupero. Nelle prossime ore si sottoporrà ad accertamenti per capire quanto il legamento sia danneggiato. Se non avrà bisogno di essere operato, potrà tornare in sei settimane. In caso contrario, lo stop sarà di tre mesi». Sospiro di sollievo per Wilshere: «Ho avuto paura, perché ha subito un colpo alla caviglia che lo ha fatto soffrire tanto. Sta bene ed è a disposzione, come Sanogo e Chambers, che ha recuperato dalla tonsillte».