Il tecnico del Chelsea attacca anche la Uefa sul fair play finanziario

CHELSEA MANCHESTER CITY MOURINHO – Non finisce di sorprendere José Mourinho, che ha aspettato la vigilia del match contro il Manchester City per sferrare un duro attacco alla squadra di Manuel Pellegrini. Mai causale il tecnico portoghese, che questa volta se l’è presa con le sanzioni ai Citizens per la violazione del fair play finanziario.

IN TACKLE – «Le sanzioni giuste sarebbero togliere punti o titoli ai club giudicati colpevoli. Se uno vince e poi viene multato, continua indifferente perché gli conviene. Non cambia nulla, neppure ridurre il numero dei giocatori nella lista per la Champions. Sarebbe tutta un’altra storia se un club fosse costretto a cominciare il campionato successivo con sei punti di penalità. Finisce che non vai in Champions League ma in Europa League, ed è tutta un’altra storia. Questa sarebbe una sanzione severa. Il Chelsea, nonostante le restrizioni imposte dal regolamento, è riuscito a condurre un mercato di altissimo livello, pareggiando costi e incassi», ha predicato Mourinho in conferenza stampa. Non risparmia critiche lo Special One, che se la prende anche con la Uefa stessa.