2014
TS: Pogba, due ragioni per fare il salto
Il francese può diventare ancor più devastante
POGBA ALLEGRI JUVENTUS DESCHAMPS TUTTOSPORT – «Con Paul mi arrabbio molto. Ha grandissime potenzialità e non le ha ancora espresse. Ha 21 anni, ci sta. Però con le doti tecniche e lo strapotere fisico di cui dispone, potrebbe davvero fare e farci fare un ulteriore salto di qualità». Non è bastato il magnifico assist per Tevez a Massimiliano Allegri: il tecnico della Juventus chiede di più a Pogba, conscio del fatto che il centrocampista ha ancora ampi margini di miglioramento. L’edizione odierna di Tuttosport, infatti, individua due motivi per cui il Polpo può ancora crescere.
CONCENTRAZIONE – Il primo aspetto su cui si può lavorare riguarda la concentrazione. Il quotidiano torinese riporta le parole di Deschamps su Pogba: «Io e Paul parliamo anche delle cose che non mi sono piaciute. Ha grandi doti atletiche e qualità superiori alla media, per lui sembra tutto facile. Ma non deve più commettere certi errori, ai massimi livelli servono concentrazione e applicazione. E’ giovane, ma ne è consapevole». L’esecuzione perfetta di un gesto tecnico con alto coefficiente di difficoltà non deve esser fatta per gli applausi del pubblico, bensì per segnare o far segnare.
PIU’ GOL – Strapotere fisico, tiro, potenza: c’è tutto nel bagaglio tecnico di Pogba per cui il francese possa ambire a una decina di gol stagionali. Il problema è che Pogba concretizza poco rispetto a quanto creato. Cinque gol al primo anno, nove al secondo: a Vinovo si augurano che il centrocampista possa arrivare in doppia cifra, quest’anno, per il suo bene e per quello della Juventus. Anche Allegri lo ha ammesso: «Deve sfruttare maggiormente la sue enormi qualità realizzative. Per quel che mi riguarda, cercherò delle soluzioni per agevolarlo».