L’attaccante cileno ha già messo a segno due reti con la nuova maglia

Un gol allo scadere per spegnere le velleità di una Lazio che aveva dominato per larghi tratti la gara. Mauricio Pinilla regala i primi tre punti interni al Genoa e guadagna punti nella corsa con Alessandro Matri. In estate per l’attaccnate cileno c’era stata la grande tentazione di tornare a casa, come ci ha raccontato in esclusiva il suo agente Francesco Caliandro.

Pinilla ha avuto un grande impatto con la nuova realtà genoana. Si è integrato subito negli schemi di mister Gasperini.
«E’ una cosa che ci fa piacere molto, il suo avvio è senza dubbio incoraggiante e ci rende orgogliosi della scelta fatta in estate».

Ci ha messo tre settimane per diventare l’idolo dei tifosi.
«Questo lo vedete voi ed è assolutamente di gradimento. Adesso l’obiettivo è quello di portare il Genoa in alto, anche se credo che le due cose vadano a braccetto».

Il Genoa lo aveva cercato dalla fine del mese di maggio?
«Si, erano le prime battute dei Mondiali. Ci lavoriamo dalla fine di maggio a questa vicenda. Poi ci sono delle cose che rimangono riservate per noi addetti ai lavori».

Nel futuro vorrebbe tornare all’Universidad de Chile, la sua squadra del cuore?
«Adesso pensiamo solo al presente, considerando che Mauricio ha solo trent’anni. E’ un giocatore integro, è stata una scelta di assoluto valore sia da prete del Genoa e da parte del ragazzo. E’ stata una scelta vissuta, ci siamo stati molto sopra e siamo abbastanza soddisfatti».