Quarta giornata della Serie A Tim: al Castellani arrivano i rossoneri di Inzaghi

PROBABILI FORMAZIONI EMPOLI MILAN – Due ‘deb’ apriranno il quarto turno della Serie A 2014/15. Stiamo parlando di Maurizio Sarri e Filippo Inzaghi, alla loro prima stagione da allenatori nella massima serie. Questa sera, al ‘Castellani’, si affronteranno Empoli e Milan: i toscani occupano l’ultima posizione della classifica, con un solo punto racimolato in tre giornate, mentre i rossoneri sono saldamente a quota sei, fermati solamente dalla Juventus capolista.

INFO UTILI – Sarri dovrà fare a meno di Mchedlidze, messo ko da un problema al polpaccio. È lotta a tre, dunque, per una maglia da titolare in attacco: accanto a Tavano si giocano il posto Pucciarelli, Maccarone e Zielinski. Al momento il favorito numero uno sembra ‘Big Mac’, che in questa stagione, a causa di qualche problema fisico, è sempre stato a guardare. Casa Milan: Inzaghi ritrova Bonera, ma non Alex e Diego Lopez. Assente anche Essien, escluso dai convocati. Probabile esordio dal primo minuto per il duo ex Chelsea Van Ginkel – Torres, mentre sull’out di sinistra dell’attacco si contendono una maglia da titolare Menez e Bonaventura: il francese, però, è uscito un po’ acciaccato dalla gara con i bianconeri e sono in netta risalita le quotazioni dell’ex Atalanta.

EMPOLI (4-3-1-2): Sepe; Laurini, Tonelli, Rugani, Hysaj; Vecino, Valdifiori, Croce; Verdi; Tavano, Maccarone. Allenatore: Maurizio Sarri.

MILAN (4-3-3): Abbiati; Abate, Rami, Zapata, De Sciglio; Poli, De Jong, Van Ginkel; Honda, Torres, Bonaventura. Allenatore: Filippo Inzaghi.

DIRETTA/STREAMING – La partita sarà trasmessa in tv a partire dalle ore 20 e 45 e sarà visibile sulle frequenze di Sky Sport, su satellite, e Mediaset Premium, in digitale terrestre. In streaming su internet anche sulle piattaformeSky Goe Premium Play.

PRONOSTICO – Per storia e qualità della rosa, il Milan è nettamente favorito. Sulla carta, però, perché il campo, poi, regala sempre sorprese. La squadra di Inzaghi non dovrà commettere l’errore di sottovalutare l’Empoli, che alla seconda giornata ha messo in grande difficoltà la Roma di Rudi Garcia. Gara da 1 o da 2, dunque, per due squadre che giocano all’attacco dal primo all’ultimo minuto.