Messi sempre presente, Higuain in Italia, poi tante conferme e sorprese

COPERTINE FIFA 15 – Ormai ci siamo: FIFA 15 è finalmente uscito in tutti i paesi del mondo e sì, anche nel nostro. Da qualche ora lo troverete dal vostro rivenditore di fiducia, per console e pc, ma occhio a non farvelo scappare. Riconoscere FIFA 15 è essenzialmente semplice un po’ in tutto il pianeta per via la copertina, che praticamente da sempre raffigura un paio di giocatori: uno fisso, testimonial del gioco, ed un altro che cambia da zona a zona del mondo a seconda del suo grado di popolarità. Ma come sono le copertine di FIFA 15 in tutto il mondo? Scopriamolo. 

LEO, LEO OVUNQUE – Lionel Messi (con la maglia del Barcellona, come sempre) è anche quest’anno il giocatore fisso di FIFA 15: del resto l’argentino è universalmente riconosciuto come uno dei migliori giocatori al mondo, quindi ovunque è facile riconoscerlo senza problemi. Al suo fianco in ogni zona un partner diverso, come detto.

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NORDAMERICA – Messi è affiancato nella versione del gioco per Xbox One e Play Station 4 da Clint Dempsey, ma in maniera differente: nel primo caso il calciatore americano ha la divisa del suo club, i Seattle Sounders (e non è un caso, visto che lo sponsor principale del club di MLS è proprio la Xbox!), nel secondo invece ha la divisa della sua nazionale (ovviamente, d’altronde Sony non si sarebbe mai sognata di fare pubblicità alla Xbox). 

MESSICO – In Messico, ovviamente, Messi (che già nel nome risulta familiare da quelle parti), non poteva che essere affiancato da Javier Hernandez, idolo locale. Curiosità: per tutta l’estate, quando sono state progettate le copertine FIFA, il “Chicharito” era sul mercato e alla fine, l’ultimo giorno di mercato, è passato dal Manchester United al Real Madrid. Previdentemente qualcuno ha deciso di metterlo con la maglia della nazionale per evitare alla radice qualsiasi difficoltà. 

SUDAMERICA – In tutto il Sudamerica Messi (che già di suo, da quelle parti, gode per ovvie ragioni di una popolarità immensa) è affiancato dal centrocampista della Juventus Arturo Vidal (rigorosamente in maglia bianconera). Scelta saggia, perchè il cileno negli ultimi mesi, anche per via del mercato, ha goduto di una sempre crescente popolarità. In FIFA, fin da subito, pare abbiano scommesso che il giocatore rimanesse alla Juve, ma non possiamo sapere se era pronta una copertina con la maglia della nazionale o, perchè no… con un’altra (miracoli di Photoshop!). 

EUROPA DELL’EST – Qui la scelta è stata piuttosto curiosa: nell’Europa Orientale, non essendoci poi tanti giocatori così rappresentativi (esclusi i soliti russi, la cui popolarità però negli ultimi anni è un po’ calata), si è optato per puntare su Eden Hazard, esterno del Chelsea che però è belga. Non è una scelta casuale nemmeno questa: Hazard è uno dei giocatori più rappresentativi della squadra occidentale più seguita da quelle parti, del resto, non lo dimentichiamo, il patron del Chelsea è un certo Roman Abramovich… 

ITALIA – Qui da noi, ma già lo saprete, Messi è affiancato da un compagno di nazionale: l’attaccante del Napoli Gonzalo Higuain (quanti cognomi con l’H muta davanti, avete notato?). Che Higuain sia famoso, non c’è dubbio, furba anche la scelta di puntare su un giocatore di un club che storicamente, negli ultimi dieci anni, non è apparso molte volte sulle copertine dei videogiochi. Captatio benevolentiae. 

AUSTRIA – Che dobbiamo dirvi… Evidentemente anche se è un mercato molto piccolo, in Austria FIFA 15 si vende come il pane. Da quelle parti il giocatore in copertina è il difensore (austriaco) del Bayern Monaco David Alaba, da quelle parti una celebrità. 

SVIZZERA – Anche qui, paese piccolo ma mercato molto ricco su cui FIFA ha deciso di puntare con una copertina ad hoc. L’idolo locale in foto è il giovane talento Xherdan Shaqiri, pure lui del Bayern Monaco, curiosamente non un titolarissimo della formazione di Guardiola, dato molto spesso in partenza questa estate, ma decisamente rinomato dai connazionali. 

POLONIA – Bayern Monaco everywhere (si vede che i grafici di FIFA gradivano particolarmente il club tedesco ed hanno puntato molto sul suo appeal globale). La Polonia è uno dei pochi paesi dell’est che ha una copertina personalizzata. Scelta scontata da quelle parti: c’è Robert Lewandowski per la prima volta quest’anno con la maglia dei bavaresi. 

REPUBBLICA CECA – Alcune scelte non sappiamo proprio spiegarcele: come quella di puntare sul mercato della Repubblica Ceca e, soprattutto, su un giocatore come Michal Kadlec, terzino non famosissimo del Fenerbahce (raffigurato però con la maglia della nazionale). Evidentemente da quelle parti Kadlec piace tanto. Ma solo lì, appunto. 

TURCHIA – La Turchia è un mercato immenso ed in espansione, ovvio dunque puntare su quello: FIFA per questo paese ha deciso di affiancare a Messi Arda Turan, talento purissimo dell’Atletico Madrid, che però compare in copertina con la maglia della sua nazionale. Da quelle parti i tifosi sono decisamente patrioti, dunque la scelta è stata decisamente ok. 

MEDIO ORIENTE – Ci spostiamo in Medio Oriente, dove FIFA ha deciso di puntare su un altro giocatore locale, qui in Europa praticamente sconosciuto. Si tratta del giovane Yahya Al-Sheri, talento emergente arabo in forza all’Al Nassr (con la cui maglia compare in copertina). Che dire… de gustibus non disputandum est. 

AUSTRALIA – Anche in Australia FIFA vende parecchio. Lì Messi è affiancato da Tim Cahill, idolo locale in forza attualmente ai Red Bull New York (da non confondere con l’omonimo difensore inglese). 

GIAPPONE – Chiudiamo con la curiosa scelta giapponese: da quelle parti (il mercato nipponico dei videogiochi, nemmeno a dirlo, è immenso) si è deciso di puntare per il lancio di FIFA su Atsuto Uchida, più o meno noto giocatore dello Schalke 04 (ed infatti Uchida indossa proprio quella maglia). Niente Honda (scelta che sarebbe stata decisamente più scontata) o Nagatomo dunque, ma del resto l’Italia sulle copertine di FIFA già appare due volte. Di cosa ci lamentiamo?