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2014

Serie A: Lazio – Udinese, pagelle

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muriel udinese away settembre 2014 ifa scaled

Bene Candreva, Felipe Anderson e Djordjevic. Nell’Udinese positivi Karnezis e la difesa.

SERIE A LAZIO UDINESE PAGELLE – E’ terminata la sfida dello stadio “Olimpico” di Roma tra Lazio e Udinese valevole per il posticipo del turno di serie A. Bella sfida tra le due formazioni. E’ la Lazio a fare la partita ma è l’Udinese a sbloccare il risultato al 26’ del primo con Thereau, bravo a sfruttare un assist rasoterra dalla destra di Widmer. Nella ripresa Pioli le prova tutte inserendo Djordjevic al fianco di Klose ma nonostante la pressione i biancocelesti non riescono a trovare il gol del pari.

LE PAGELLE

LAZIO (4-3-3): Marchetti 6, Konko 5,5, Cana 5,5, Novaretti 6,5, Braahfeid 6 (76’ Keita 6), Parolo 5,5, Ledesma 5,5 (59’ Lulic 6), Onazi 6, Felipe Anderson 6,5 (46’ Djordjevic 6,5), Klose 4,5, Candreva 6,5. All.: Pioli

UDINESE (4-3-1-2): Karnezis 6,5, Widmer 6,5, Heurtaux 6,5, Danilo 6,5, Piris 6, Allan 6,5, Guilherme 6, Badu 6, Kone 6, Thereau 6,5 (65’ Di Natale 5), Muriel 6,5 (28’ B. Fernandes 5, 81’ Belmonte S.v.). All.: Stramaccioni

LAZIO – IL MIGLIORE

Felipe Anderson 6,5 – Il brasiliano, preferito per la seconda volta consecutiva a Keita, gioca solo 45 minuti ma fa vedere lampi di grande classe. E’ lui l’uomo più pericoloso nei primi 45 minuti, le azioni pericolose della Lazio nascono tutte dalle sue giocate: bravo a liberarsi con il dribbling del diretto avversario pecca però nella conclusione. Resta, a sorpresa, negli spogliatoi, per favorire l’ingresso della seconda punta di peso Djordjevic.

LAZIO – IL PEGGIORE

Klose 4,5 – Il tedesco, reduce da due esclusioni consecutive, non è ancora al massimo della condizione e la prova incolore di oggi ne è l’ennesima dimostrazione. Fuori dal gioco offensivo biancoceleste, il numero 11 fatica a trovare varchi nella difesa bianconera. Non è mai pericoloso e dal miglior marcatore della storia dei Mondiali è lecito aspettarsi di più.

UDINESE – IL MIGLIORE

Muriel – Resta in campo solo 28 minuti ma è finalmente decisivo. Preferito a Totò Di Natale, inventa l’azione del gol del vantaggio con una serie di dribbling al limite dell’area di rigore che danno il via al gol di Thereau. Esce a causa di una botta presa in uno scontro fortuito pochi minuti prima con Marchetti.

UDINESE – IL PEGGIORE

Bruno Fernandes 5 – Entra al posto di Muriel ma non finisce nemmeno la gara (sostituito a 10’ dal termine). L’ex trequartista del Novara non riesce a incidere. Avulso dal gioco friulano, si sacrifica in fase difensiva ma non senza però lasciare il segno in zona d’attacco.

IL TABELLINO

Marcatori: 26’ Thereau (U)

Note: Ammoniti: Novaretti, Candreva, Lulic (L); Konè (U)

Arbitro: Rocchi

LAZIO (4-3-3): Marchetti, Konko, Cana, Novaretti, Braahfeid (76’ Keita), Parolo, Ledesma (59’ Lulic), Onazi, Felipe Anderson (46’ Djordjevic), Klose, Candreva. A disposizione: Berisha, Strakosha, Ciani, Mauri, Djordjevic, Pereirinha, Lulic, Cavanda, Tounkara, Murgia. ALL. Pioli

UDINESE (4-3-1-2): Karnezis, Widmer, Heurtaux, Danilo, Piris, Allan, Guilherme, Badu, Kone, Thereau (65’ Di Natale), Muriel (28’ B. Fernandes, 81’ Belmonte). A disposizione: Brkic, Meret, Belmonte, Bubnjic, Coda, Pasquale, Jadson, Hallberg, Lucas Evangelista, Bruno Fernandes, Di Natale, Zapata. ALL. Stramaccioni

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