2014
Boakye: «Vorrei essere come Drogba»
Paragoni pesanti per l’Atalanta
BOAKYE ATALANTA – Arrivato in estate in prestito dalla Juventus, Richmond Boakye troverà nella prossima gara di campionato proprio i bianconeri come avversari della sua Atalanta all’Atleti Azzurri d’Italia. A Bergamo si gioca sabato sera e c’è grande attesa per la gara, soprattutto da parte dell’ex Boakye che è di proprietà dei bianconeri ma ancora non è mai sceso in campo con quella maglia. Lo farà con quella dell’Atalanta e ha raccontato oggi le sue sensazioni, di seguito un estratto delle sue parole.
PARLA BOAKYE – «La Juventus si prepari, noi siamo l’Atalanta, mica robetta! La sconfitta con l’Inter ci dà un’altra mentalità, siamo ancora più carichi e abbiamo fame, per carità si può perdere ma bisogna dare il massimo sempre. Contro la Juventus metteremo in campo tutta la grinta che ci dà mister Colantuono. I giovani dell’Atalanta mi hanno fatto tutti una buona impressione, hanno tutti dei traguardi per cui vogliono lottare. Io voglio diventare come Eto’o, come Drogba, come Henry come gli attaccanti che hanno fatto la storia. Juventus in Champions? Se a Madrid farà la vera Juve allora non ci sarà partita, perché dietro l’Atletico soffre».
RELIGIOSO BOAKYE – Richmond Boakye si è raccontato quest’oggi ai microfoni di Tuttosport parlando anche di Antonio Conte e del suo essere davvero un martello sia in partita che durante gli allenamenti. Il giocatore atalantino inoltre ha parlato della sua ammirazione per Pirlo e di quella un po’ meno sacrilega verso Dio, definendosi religiosissimo: per questo la punta ghanese non riesce ancora a capire perché in Italia ci siano giocatori che bestemmiano.