2009
Atalanta, Chevanton: “Giocando così, ci salveremo”
“La mia esultanza? Non è stata casuale, ci avevo pensato prima, se segno, vado a prendere il microfono per urlare a tutti che crediamo in questa salvezza”. Chevanton è così, non ha mezze misure e aggiunge:”Sono un sudamericano, con questa città non c’entrerò niente, sono nato a dodicimila chilometri di distanza, ma ci tengo tantissimo”
E’ come se avesse studiato tutto a tavolino: vittoria, prestazione, persino l’esultanza. Chevanton sembrava sapere già tutto.
Eppure il primo gol sembrava per le una maledizione:prima ha trovato Rubino, poi non ha trovato la porta.
“Nella prima occasione, mi sono girato e ho visto che il palo più lontano era scoperto. Ho cercato di piazzarla, ma il portiere è stato bravissimo, Ma l’importante è che dopo due secondo Padoin abbia fatto gol”
Quanto ci teneva al primo gol?
“Volevo prima di tutto la vittoria. L’avevo detto: avessimo vinto 1-0 con gol di Consigli, sarebbe andato bene lo stesso. Sono contento, in questo momento c’è bisogno di tutti. La vittoria è anche per chi era in panchina o in tribuna”.
E l’ha urlato al microfono.
“In quel momento ero talmente preso dalla gioia del gol che non sono riuscito a dire niente”.
Una dedica per il gol?
“Ripeto la dedica dopo il gol a Bologna: Anche questo è per mia figlia”
Chevanton potrebbe essere l’arma in più dell’Atalanta in questo rush finale?
“Questo non lo so, io vorrei giocare sempre, come tutti del resto. Per un giocatore è importante trovare una certa continuità . Continuo a lavorare con umiltà sapendo che ci sarà bisogno di tutti”.
L’intesa con Amoruso?
“Bene direi. Oggi poteva far gol anche lui, ma sono sicuro che presto ne farà anche lui e pure importanti”
Il suo obiettivo di andare ai mondiali è ancora fattibile?
“E’ difficile, a gennaio avevo anche altre squadre e ho scelto l’Atalanta e non mi sono pentito. Sono orgoglioso di essere qui, anche se sono arrabbiato per la situazione in cui ci troviamo. Questa squadra e questa gente non se lo meritano. Qui ho torvato gente da serie A. L’obiettivo è quello della salvezza e darà il 110 per cento, con questa grinta possiamo farcela”
Fonte: L’Eco di Bergamo