Gli straordinari delle forze dell’ordine impegnate negli stadi devono essere pagati dalle società di calcio, non dai cittadini. Pensieri e parole firmate dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi che hanno destato opinioni discordanti in seno al mondo del calcio. C’è chi, come il Presidente dell’Empoli Corsi, è d’acocrdo e lo ha espresso questa mattina ai nostri microfoni. Un altra fetta importante non è sulla stessa lunghezza d’onda ed è il caso del numero uno del Cesena, GIorgio Lugaresi che si è concesso in esclusiva ai nostri microfoni.

Presidente, i costi degli straordinari della Polizia dovrebbero diventare a carico delle società. Che ne pensa?
«Io credo che i servizi statali siano la diretta conseguenza delle tasse che pagano i cittadini. Noi come società di calcio ne paghiamo tantissime, credo sia logico e naturale che certi servizi siano a carico dello Stato. Non posso essere d’accordo, credo che qui si stia girando come sempre intorno al problema».

Le chiedo di spiegarsi meglio.
«Siamo stufi della violenza, siamo stufi di una certa mancanza di leggi severe che puniscano gli idioti. Si metta nei panni di una società, noi abbiamo qualcosa come 150 steward che sono a carico della società. Abbiamo speso tantissimi soldi per i tornelli e adesso il problema sarebbe quello di pagare gli straordinari? Io lo trovo assurdo. Come Cesena ci siamo sempre impegnati per la tutela del pubblico, crediamo nei valori dello sport ma cosi si fa male alle società piccole come la nostra».

Da valutare se i costi verrano detratti dai biglietti o dai diritti televisivi.
«Cosi si penalizzano i tifosi, perchè penso che sarà normale, nel caso, un aumento dei prezzi. Noi ci siamo impegnati in estate nel mantenere gli abbonamenti e i prezzi su condizioni accettabili e non tutte le società le fanno ma cosi diventa tutto più difficile». 

Il presidente della Lega Pro, Mario Macalli, ha avallato un eventuale sciopero. Nel caso voi aderireste?
«Il Presidente Macalli sono tanti anni che vive questo mondo, sarebbe il caso che lasciasse posto a chi ha idee nuove. Sinceramente ci sia stufati delle sue esternazioni».