Le parole del dirigente bianconero dopo la partita con la Roma

MAROTTA JUVENTUS ROMA – Ha parlato così Beppe Marotta ai microfoni di Sky Sport dopo il match con la Roma: «Capisco il rammarico di Sabatini, un dirigente molto professionale che ama la sua squadra. Da parte mia mi sembra doveroso sottolineare che la vittoria è meritata da parte nostra. Poca tecnica, ma tanto agonismo, l’avevamo preparata su questo filo conduttore. La squadra ha fatto bene, gli episodi sono dubbi ma sull’episodio del rigore a nostro favore mi è tornato in mente che nell’ottobre del 2010, in un Juventus – Roma dell’Olimpico, c’è stata una punizione di Totti e rigore contro di noi, la Roma ha poi pareggiato. Oggi abbiamo visto due grandi squadre che sono candidate fino alla fine per la vittoria del campionato, auspico e spero anche in Champions League. Ma se da una parte la Roma recrimina io devo riconoscere la voglia di vincere della Juventus. L’amicizia c’è ancora, i dirigenti della Roma sono arrabbiati nel dopo gara, soprattutto se non sei soddisfatto dei punti che hai raccolto. Noi non abbiamo rubato nulla».

EPISODI – «Questa era una partita da tripla prima dell’inizio. E’ stato così anche in campo. Gli episodi determinano il risultato, abbiamo fatto un gol in più. Una prodezza di Bonucci ci ha portato i tre punti. Su quel tiro c’era Vidal davanti, ma l’assistente era in linea: se ha ritenuto di non segnalarlo può anche aver sbagliato. La Roma è una grande squadra come la Juventus, poi gli episodi possono essere contro o a favore, ma alla fine di tutto si compensano».