L’allenatore lancia un monito al gioiellino svizzero

SVIZZERA PETKOVIC – Ha lasciato la Lazio e l’Italia tra le polemiche, ma ora Vladimir Petkovic si gode il suo ruolo da commissario tecnico della Svizzera. Intervenuto ai microfoni della FIFA, l’ex allenatore biancoceleste ha parlato con soddisfazione del suo impegno: «Sono orgoglioso di essere qui, è un onore per me raccogliere l’eredità di Hitzfeld ed è fantastico per me poter aiutare questo gruppo a progredire. Non avrei mai pensato qualche anno fa di essere qui, questo è il riconoscimento del buon lavoro svolto finora. Vivo in Svizzera dal 1987, ho il passaporto svizzero da 12 anni e mi sento svizzero. Questa squadra è molto giovane, ma ha giocatori che militano in grandi club. Ha grande potenziale, ma deve continuare a crescere. Non si tratta solo di giocare meglio, ma di vincere».

EVOLUZIONE – Petkovic ha parlato poi del girone di qualificazione agli Europei 2016: «L’Inghilterra è la favorita del nostro girone, hanno una squadra giovane ma esperta. La loro qualità ha fatto la differenza contro di noi. Sulla carta siamo superiori alle altre, ma la Slovenia ha una rosa di talento, per cui dobbiamo farci trovare pronti per avere la meglio. Lettonia ed Estonia potrebbero essere la sorpresa. Se non ci applichiamo finiremo nei guai. Shaqiri? Spero che giochi di più nel suo club per farsi trovare pronto. Il futuro per noi è roseo, perché il calcio svizzero ha investito nel settore giovanile e nella sua crescita».