2014
Xavi: «La concorrenza fa bene»
Il centrocampista: «Lavoro per il bene della squadra»
XAVI BARCELLONA CASILLAS LIGA – Non sta giocando molto con l’arrivo di Luis Enrique, ma Xavi non si abbatte. Parla così il centrocampista del Barcellona al Mundo Deportivo, a margine della presentazione di un campo da calcio che porta il suo nome, a Terrassa, la sua città: «È molto speciale, per me, vedere che il campo in cui ho giocato da bambino porta il mio nome». Poi si entra nel vivo: «Io lavoro per essere utile alla squadra, per essere importante. Va già meglio, mi sto divertendo. In difesa siamo solidi, e la concorrenza che c’è ci impone di migliorare ogni giorno. Penso che abbia fatto bene a tutti, me compreso».
NESSUN RANCORE – Xavi commenta anche dell’intervista di Casillas: il portiere del Real Madrid ha raccontato della furia di Mourinho dopo che lo stesso numero 1 dei Blancos chiamò Xavi per discutere del comportamento delle due squadre durante un Clasico molto acceso: «Ebbi una conversazione tesa con Iker. C’erano anche Del Bosque e Puyol. Lui era arrabbiato per il bene del calcio spagnolo. Quello che ha detto Iker è giusto».
RECORDMAN – Infine, Xavi parla anche di Messi, diviso da sole tre reti da Zarra, capocannoniere storico della Liga, che la Pulce potrebbe superare durante il Clasico al Bernabeu: «Questa è solo un’ipotesi, ma sarebbe bello se Leo onorasse lo sport ed il calcio in uno stadio come il Bernabeu».