2014
Kyenge su Tavecchio: «In Europa non si minimizza»
L’europarlamentare del Pd: «Per la Uefa quelle erano frasi razziste»
KYENGE TAVECCHIO SENTENZA UEFA – La sentenza della Uefa su Carlo Tavecchio sta facendo molto scalpore. Mentre si registrano le parole di Damiano Tommasi, presidente dell’Aic (QUI), e quelle di Lotito (QUI), ha parlato anche l’europarlamentare del Partito Democratico Cecile Kyenge, che afferma: «Guardando oltre la misura della sanzione, la Uefa ha voluto riaffermare un principio, dopo l’archiviazione del caso da parte della Figc: quelle di Tavecchio sono state dichiarazioni razziste, e per questo dovevano essere sanzionate».
CONTESTO EUROPEO – La Kyenge continua sottolineando come in Europa non vengono usate mezze misure: «In Europa non si può nascondere la testa sotto la sabbia, i fatti non vengono minimizzati. Le parole hanno un peso, le cose vengono riconosciute e chiamate col loro nome». Cecile Kyenge non si nasconde, e lascia intendere che le dichiarazioni di Tavecchio potevano essere sanzionate già in Italia.