2014
Matri: «Col Genoa per tornare in Nazionale»
L’attaccante del Genoa entusiasta per il suo rilancio
GENOA MATRI – Le difficoltà sono diventate negli ultimi tempi una specialità per Alessandro Matri, che però ha riscoperto il piacere del gol. Non si è arreso l’attaccante del Genoa, abituato a rimontare la concorrenza: sta facendo lo stesso con Mauricio Pinilla. «Ho costruito la mia carriera partendo spesso dalla panchina ma ho fatto bene anche da titolare. Qui però è tutto diverso, perché la concorrenza con Pinilla non è un ostacolo, ma uno stimolo, non è un problema ma un incentivo. Tra noi c’è rispetto e stima. E questa, ve lo assicuro, non è una frase fatta», ha dichiarato Matri ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, dove ha evidenziato l’evoluzione del calcio, non più caratterizzato da titolari e riserve.
QUALITA’ – Il centravanti, che ha evidenziato la qualità e personalità della squadra, risollevatasi a Parma dopo la sconfitta nel derby, è soddisfatto dell’identità mostrata dal gruppo: «Solido in difesa. Davanti abbiamo elementi di qualità, Perotti lo conoscono tutti, gli altri li stiamo scoprendo. Ma in tutti i reparti abbiamo dei talenti. Chi mi sorprende? Sinceramente Bertolacci. Lo conoscevo bene anche prima, ma quando pensi che è nato addirittura nel 1991 ti viene da dire: ma se è da una vita che gioca in Serie A? Insomma, in questa squadra ci sono dei margini di miglioramento incredibili».
SCELTE E OBIETTIVI – Matri, che ha archiviato le delusioni con Milan e Fiorentina, ha parlato poi della scelta di sposare il progetto del Genoa: «Gasperini ama il gioco d’attacco e ha sempre fatto segnare i suoi centravanti», ha spiegato Matri, che spera ancora di ritornare a vestire la maglia della Nazionale: «Conosco il commissario tecnico Conte e lui conosce me, ma soprattutto so che dipende da come gioco. Qui, magari, non possiamo pensare di vincere grandi titoli, ma gli obiettivi non ci mancano».