2014
Moggi: «Travaglio fa venire il voltastomaco»
L’ex d. g. della Juve: «Ero il pupillo di Boniperti e Agnelli mi conosceva»
MOGGI TRAVAGLIO JUVENTUS – Sono giorni che questi due non se le mandano a dire e la Juventus, a questo punto, è solo sullo sfondo: da una parte l’ex d. g. bianconero Luciano Moggi e, dall’altra, il famoso giornalista Marco Travaglio, ex tifoso juventino. Quest’ultimo ha accusato Moggi delle peggiori nefandezze (Travaglio: «La Juve non esiste più, Moggi non entrava in sede con Boniperti»), l’altro ha risposto una prima ed ora una seconda volta per le rime tramite il Corriere dello Sport.
LA DIFFERENZA TRA ME E TE – Così Moggi: «C’è una differenza sostanziale tra me e Travaglio… Lui si è costruito parlando male di Berlusconi e tanti altri, io ho vinto e fatto vincere. Penso ai Mondiale del 2002 e del 2006, pieni di giocatori trovati da me a dal mio staff. Che Boniperti non mi facesse entrare nemmeno in sede non è vero, nella sua Juve Paolo Rossi e Tardelli vennero per me. Figurarsi, ero il suo pupillo. Quanto all’avvocato Agnelli, sapeva la gente di calcio che conoscevo e la mia capacità di comportarmi, due giorni prima di morire volle vedere solo me e Lippi della Juve. Viene il voltastomaco a leggere certe cose. La mia Juve ha vinto per forza e qualità». Speriamo però sia l’ultimo confronto tra i due.