Il tecnico racconta la sua esperienza da ct dell’Albania

DE BIASI NAZIONALI ALBANIA – Alla prima partita nelle qualificazioni l’Albania a sorpresa ha vinto in Portogallo. La nazionale albanese è allenata dall’italiano Gianni De Biasi, che oggi ha raccontato: «Januzaj? Ho tempestato il padre di sms in tre lingue ma non mi ha mai risposto. Capisco scegliere il Belgio, ma serve anche educazione. I giocatori li ho stanati quasi casa per casa, io assieme a Paolo Tramezzani».

TIFO – Ancora De Biasi: «Dovunque andiamo, 500 tifosi residenti vengono allo stadio. Me ne aspetto molti anche nell’amichevole di novembre a Parma. Portogallo? A loro mancava Ronaldo ed erano in down emotivo ma abbiamo giocato la partita difensiva perfetta. Non siamo più una cenerentola, siamo migliorati molto. Serbia? Mi hanno detto che da tre giorni nelle loro tv va in onda uno spot che ricorda di non bruciare le nostre bandiere altrimenti rischiano un provvedimento Uefa.

GRUPPO – La Gazzetta dello Sport ha poi riportato queste ultime parole di De Biasi: «Resto dell’idea che Serbia, Portogallo e Danimarca siano le favorite per i primi tre posti, ma è chiaro che se riuscissimo a battere i danesi uno spiraglio si aprirebbe. La vittoria col Portogallo ci ha fatto alzare di 25 posizioni nel ranking. Io viaggio da equilibrista sul filo che separa l’autostima dalla presunzione. Sono italiano d’altronde, so arrangiarmi con quello che ho».