Il tecnico del Liverpool dimentica Balotelli: «Origi può diventare un top»

LIVERPOOL RODGERS BALOTELLI – Da quando è arrivato al Liverpool Mario Balotelli non ha avuto pace: un po’ per le sue scialbe prestazioni (colpa del suo maiale?), un po’ per le solite voci che lo circondano fuori dal campo. Preso inizialmente come sostituto di Luis Suarez, si è capito ben presto che per qualità e quantità, Balotelli non può prendere il posto dell’uruguaiano. Lo ha confermato anche Brendan Rodgers, dando forse un’ulteriore stilettata all’italiano. 

NON E’ LUI – Così Rodgers, parlando in generale del suo reparto offensivo: «Ci sono pochi giocatori al mondo che possono sostituire Suarez, al momento nella mia squadra non ce ne sono proprio però. Quando quest’estate ho cercato all’estero, l’ho subito capito. Per il momento il paragone non ci sta, lo so, ma se proprio dovessi sceglierne uno simile a Suarez allora direi Origi, che può sicuramente diventare un top player». Povero Balotelli, messo da parte e superato anche dal belga Origi.