I familiari del calciatore hanno diffuso l’immagine decisiva

BERGAMINI INCHIESTA COSENZA – L’inchiesta sulla morte di Donato Bergamini, calciatore del Cosenza scomparso ormai 25 anni fa, è stata riaperta anche a causa della foto adesso diffusa dalla famiglia: il volto di Bergamini era praticamente intatto, rendendo inverosimile l’ipotesi di un trascinamento prolungato da parte di un camion, come indicato in precedenza. La famiglia di Bergamini ha deciso di mostrare a tutti la foto perché, in qualche modo, può spiegare meglio di tante parole la voglia di verità per il drammatico fatto.

DOCUMENTO FONDAMENTALE – La Gazzetta dello Sport, facendosi carico della richiesta dei familiari del calciatore, ha dunque pubblicato l’immagine: un documento del processo,  una foto scattata durante la riesumazione del cadavere. Il papà e la sorella di Donato hanno sottolineato quanto dolorosa sia stata la scelta di pubblicare la foto, una scelta comunque emblematica per far comprendere la ricerca della verità ad ogni costo. Gli indagati per il suicidio, di questo infatti si parla, sono l’ex fidanzata di Bergamini, Isabella Internò, ed il camionista Raffale Pisano: si tratta dei due testimoni che hanno parlato del presunto suicidio di Bergamini, descrivendone il tuffo sotto al camion. Segue l’immagine diffusa dai familiari di Bergamini.

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