L’allenatore sulla sfida scudetto: «Roma più vicina alla Juventus»

ITALIA SERIE A MANCINI – Il suo futuro è tutto da decifrare, così come la lotta per lo scudetto: non si sbilancia Roberto Mancini sulla sfida in campionato tra Juventus e Roma, anche se il duello potrebbe subire qualche sorpresa inaspettata. «La Juve rimane la squadra da battere. Se la Roma avesse pareggiato a Torino avrebbe fatto il pieno di morale… La Roma, anche sul piano fisico, si è avvicinata ai bianconeri: la Juve ha la forza delle recenti vittorie, ma l’esito finale rimane incerto. Credo che il Napoli tornerà in alto. E, gli azzurri, potrebbero dare fastidio nella lotta al vertice…», ha dichiarato ai microfoni de La Stampa l’ex allenatore del Galatasaray, che poi ha parlato delle milanesi: «L’Inter è stata costruita bene, ha bisogno soltanto di tempo per trovare continuità nei risultati. Evidentemente qualche giocatore è sotto tono. Inzaghi è un trascinatore, il gruppo lo segue e la società gli rinnova la fiducia appena può: un mix per fare sicuramente strada…».

AZZURRI – L’attenzione si sposta poi sulla Nazionale, che è in testa al girone e a punteggio pieno. Mancini è sicuro della qualificazione del gruppo di Antonio Conte agli Europei e soddisfatto della qualificazione già ottenuta, invece, dall’Under 21, che ha lanciato un messaggio all’intero movimento. Poi ha segnalato qualche giovane talento azzurro: «Mi piace Bernardeschi, ha colpi e fantasia: un giocatore di qualità. E, poi, in attacco Belotti ha l’istinto del bomber nato».

BLUCERCHIATI – Mancini, che si è detto orgoglioso per la presenza del Torino in Europa League, ha parlato poi della squadra a cui resta indissolubilmente legato, la Sampdoria: «Il nuovo presidente e proprietario della Sampdoria mi sembra una persona molto simpatica, e non è poco. Magari, all’inizio, per i tifosi doriani può essere stato destabilizzante trovarsi davanti un personaggio così diverso da Mantovani o dalla famiglia Garrone, ma Ferrero sa come conquistarli. Sinisa (Mihajlovic, ndr) e la sua Sampdoria sono la sorpresa del campionato».