2014
Lotito: «Gol Bonucci per la Fifa era regolare»
Il presidente della Lazio tocca diversi temi a Radio Due
LAZIO LOTITO – Ai microfoni di Radio Due nella trasmissione ‘Un giorno da pecora’ è intervenuto il presidente Lotito. Tanti i temi affrontati dal patron biancoceleste, che ha parlato sia del decreto legge approvato dal governo che riguarda gli stadi ma anche delle recenti polemiche successive a Juventus-Roma: «Ci sono tanti in giro che vendono sogni e non solide realtà. Sul prelievo dall’1% al 3% ci opporremo nelle sede istituzionali preposte. Si tratta di una norma ingiusta e iniqua perche’ colpisce le società di calcio. Facciamo un plauso per le norme deliberate per quanto riguarda i dispositivi per combattere la violenza negli stadi. La pistola elettrica è uno strumento idoneo e può essere utile. Juve-Roma? Ho letto un’interpretazione sul terzo gol, la norma Fifa dà ragione a Rocchi. Totti alla Lazio? Non me lo immagino, è un bandiera della Roma, è assurdo pensare che possa tradire i colori giallorossi».
LE ULTIME – Poi si passa al calciomercato e ai nuovi sviluppi sul calcioscommesse che sono emersi nelle ultime ore: «A gennaio la società farà quello che necessiterà, e poi esiste un fair-play finanziario. Qui si fanno i processi mediatici. In un paese civile atteniamoci ai fatti. I giornali hanno fatto delle elucubrazioni, delle congetture, delle valutazioni. I fatti sono che, per il processo sportivo, Mauri ha avuto un pronunciamento, per un atto di non denuncia. Il processo penale deve ancora iniziare. Ci risulta che allo stato attuale ancora non c’è una richiesta formalizzata di rinvio a giudizio, quando ci sarà si vedranno gli atti e quali saranno i capi d’accusa. Il nickname ‘stefano180268’ che chattava? Di Stefano ce ne stanno tanti in giro».