Il capitano parla anche dell’alluvione di Genova

GASTALDELLO SAMPDORIA – Non è stata una settimana tranquilla per la città di Genova a causa dell’alluvione, la Sampdoria ad esempio si è mobilitata molto in favore degli alluvionati e a sostegno della città ligure e infatti domenica scenderà in campo con una maglia speciale. Già perché c’è da tornare a giocare nonostante tutto e la Samp è la rivelazione secondo gli esperti. Di questo e di altro ne ha parlato capitan Daniele Gastaldello, di seguito un estratto delle sue parole.

BLUCERCHIATI – «Mi sono confrontato a lungo con Antonelli e abbiamo deciso di aprire una sottoscrizione per tutto il calcio italiano a favore dell’alluvione, serve un segnale forte. Il nostro spogliatoio è forte, è nato dalla retrocessione del 2011 perché si uniscono i vecchi con i giovani cresciuti qui. Chi arriva ora a Bogliasco si integra in fretta e capisce il segreto di questo gruppo, siamo uomini di spessore ancor prima di essere giocatori. Panchina? Non bisogna lamentarsi, se qualcuno lo facesse gli direi che non l’ho fatto io e non deve farlo neppure lui. Se il terzo posto logora? Così tanto che spero che continui a logorarmi fino alla fine della stagione…».

CAPITANO – Daniele Gastaldello ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. Durante l’intervista il capitano doriano ha espresso tutta la sua solidarietà alla città che lo ha adottato e infatti ha deciso col presidente Massimo Ferrero di andare al funerale della vittima dell’alluvione, deceduta dopo l’esondazione del torrente Bisagno. In coda alla chiacchierata, Gastaldello ha parlato pure della trasferta di Cagliari, per la quale spera di recuperare e se così fosse partirebbe titolare.