E sulle altre pretendenti al titolo: «Attenzione a Valencia e Siviglia»

REAL MADRID ANCELOTTI – Intervenuto ai microfoni di Fox Sports, Carlo Ancelotti ha analizzato il momento del Real Madrid, tracciando un bilancio di quanto espresso finora dalla sua squadra: «I calciatori hanno partecipato ai Mondiali per cui non c’è stato tempo di preparare la squadra, ma ora stiamo bene, siamo motivati e con voglia di far bene. L’anno scorso non avevamo un’identità ben definita, ma ora la nostra filosofia è chiara a tutti e la qualità del gioco è anche migliore. C’è stato qualche problema con l’inserimento dei nuovi per la condizione fisica, perché il nostro gioco è molto dispendioso. Subiamo troppi gol? Giochiamo meglio però, comunque stiamo lavorando per risolvere la situazione», ha dichiarato l’allenatore.

LE RIVALI – Ancelotti ha poi parlato del Clasico e della corsa per il titolo in Liga: «Il Barcellona è più motivato, anche perché l’anno scorso non fu molto buono. C’è un nuovo allenatori, ci sono calciatori nuovi ed un nuovo Neymar. Era già una squadra molto forte, ma ora sono più competitivi. Il Valencia può lottare per il titolo, perché non ha impegni europei, ha un nuovo allenatore ed una squadra giovane, ma anche il Siviglia può far bene».

I GALACTICOS – E poi sui suoi gioielli: «Non mi sorprende la qualità di Cristiano Ronaldo, ma la voglia di aiutare sempre la squadra sì. E’ unico. Non solo segna, ma è un leader. Parla poco e lavora bene. Può giocare anche come centravanti, ma rende di più partendo indietro e dalla fascia, per cui cambiargli ruolo non sarebbe corretto. Kroos? E’ un giocatore molto duttile, non fatica a cambiar ruolo. Mi successe con Pirlo, ad esempio. Ha qualità simili a Xabi Alonso. Bale? Ha avuto problemi al suo arrivo, ma si è rivelato determinante. Si è adattato bene ora, può superarsi».