Sampdoria, Palombo: "Il ritorno di Cassano un bene per noi" - Calcio News 24
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2009

Sampdoria, Palombo: “Il ritorno di Cassano un bene per noi”

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Il centrocampista della Sampdoria, Angelo Palombo, anima e capitano della compagine blucerchiata, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di TuttoSport per commentare la gara che i suoi si apprestano a giocare contro la Juventus e del ritorno di Antonio Cassano.

La sfida contro i bianconeri è tosta, ma non impossibile, visto il passo falso enorme di ieri a Craven Cottage, e Palombo ammette: “E’ una delle squadre che hanno fatto la storia del calcio italiano, l’immagine della Signora le calza davvero a pennello. Certo, fa evvetto vederla non al vertice, ma le annate no capitano a tutti, soprattutto quando si verificano infortuni a catena, come ai bianconeri in questa stagione. La partita dell’andata? Fu una batosta pesante, da quella serata iniziò anche il momento più difficile della nostra stagione. E’ passato, meglio non pensarci più anche perchè siamo riusciti a rimediare alla grande a quel periodo nero. Rammarico per i punti persi? Il rammarico c’è, perchè avremmo meritato sicuramente qualche punto in più. Alcune sviste ci hanno penalizzato, l’ultima domenica a Bologna. Io credo alla buona fede, ma credoc he sarà  difficile alla fine che per la Sampdoria il numero di errori a favore pareggi quelli contro”.

Su FantAntonio e il suo ritorno in squadra, Palombo riflette: “Sta migliorando, giorno dopo giorno. Non può essere al cento per cento, ma anche nell’amichevole contro il Finale ha confermato i suoi progressi. Il suo ritorno in campo è sicuramente un bene, per lui e per noi. Sono certo che ci darà  una grande mano”.

Sugli obiettivi per questo finale di stagione per la Samp: “Io ho sposato in pieno la filosofia di Del Neri. Pensare partita per partita, senza guardare troppo avanti: quando lo abbiamo fatto, ci ha fatto male. Questo però non vuol dire non essere ambiziosi, visto che abbiamo dimostrato sul campo di potercela giocare con tutti”.

Ultima battuta sul Mondiale: “La scelta spetta a Lippi. Io ho grande fiducia nel commissario tecnico”.