Il rappresentante di Zlatan Ibrahimovic, Mino Raiola, intervistato ai microfoni di RAC1, ha rivelato che il morale dello svedese è a terra dopo che Pep Guardiola lo ha relegato per oltre 70′ di gioco in panchina, preferendogli Henry come punta centrale e Pedrito largo a destra. Scelte che, alla fine dei conti, hanno premiato il tecnico nella partita contro lo Stoccarda, terminata per 4-0 in favore degli azulgrana, ma Raiola osserva: “Ibra è molto arrabbiato, molto triste, deluso…Ora non sta benissimo, ma lui è un guerriero, un grande combattente con un sacco di carattere, e io sono fiducioso che presto supererà  questa situazione. E’ un grande giocatore che vuole sempre giocare, vuole sempre giocare le partite importanti”.

Raiola poi rincara la dose: “Quando sta male, fornisce assist alla squadra, mentre quando sta bene regala assist e segna gol decisivi. Tuttavia, ci sono giocatori che pensano solo a segnare e non a fare assist. Magari sarebbe arrivato il momento anche per lui di ricevere qualche assist per fare gol. Ora lavorerà  di più per uscire da questa situazione, perchè non è abituato a sedersi sulla panchina neanche in amichevole”.