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Totò diabolicus: Di Natale affonda l’Atalanta

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8° giornata di Serie A: al Friuli si sono scontrate Udinese e Atalanta. Ecco sintesi e tabellino

SERIE A UDINESE ATALANTA SINTESI TABELLINO – Qualche istante fa è giunta al termine la partita dello stadio Friuli di Udine tra i padroni di casa dell’Udinese e gli ospiti dell’Atalanta. La partita era valevole per la giornata numero otto del campionato di Serie A Tim valido per la stagione 2014-15; andiamo a vedere come si sono comportate le squadre in campo: ecco la sintesi e il tabellino di Udinese – Atalanta.

PRIMO TEMPO – La partita si sblocca subito grazie a un’invenzione del giocatore con più talento in campo: Di Natale prova a darla dentro, la difesa atalantina spazza e Carmona sulla respinta si vede soffiare palla proprio da Di Natale che a giro da fuori spiazza Sportiello. La reazione dell’Atalanta è piuttosto sterile e nei primi venti minuti la formazione lombarda non riesce neppure ad arrivare in area limitandosi a conclusioni sballate dalla distanza; al ventesimo dopo un tiraccio di benalouane è Di Natale a deliziare il Friuli con una rabona che lancia Thereau in area ma il francese spreca. La prima vera palla gol della Dea arriva alla mezz’ora con un gran numero di Baselli, il quale passa a Carmona ma il cileno da fuori fa la barba al palo. Proprio nel momento in cui i nerazzurri sembrano giocare meglio, Thereau in contropiede salta due difensori e subisce falo ma da terra da fuori area trova il guizzo vincente per mettere la palla in rete battendo ancora Sportiello. Di Natale è in giornata di grazia e al 40′ cerca la meraviglia con un pallonetto di sinistro, il tiro però va alto di poco. Il primo tempo si conclude con un’altra conclusione a lato di pochissimo da parte di Di Natale su punizione a due.

SECONDO TEMPO – La ripresa si apre con Bruno Fernandes vicinissimo al gol del k.o. ma il portoghese non riesce a beffare Sportiello sul primo palo, calciando sull’esterno della rete. I cambi di Colantuono rendono più frizzante l’Atalanta che si sbilancia in avanti e con Boakye e Denis dà più peso all’attacco, è comunque Kone ad avere un’altra occasione al 57′ con un tiro sporco da fuori area. Il primo tiro della Dea però arriva solamente al 68′, su punizione di Moralez Benalouane impatta di testa e beffa Karnezis ma la palla lemme lemme finisce fuori. Le due squadre non creano molto e la ripresa ha ritmi parecchio lenti, l’Udinese ci prova con le ripartenze mentre l’Atalanta mano a mano che si va verso la fine gioca con meno mordente e grinta. Allan ci prova all’81’ con un destro deviato ma Sportiello è attento e blocca sul primo palo. La squadra di casa va vicina al tris a cinque minuti dal termine: Di Natale imbecca Muriel, che serve Fernandes ma quest’ultimo scivola calciando di destro e manda fuori da ottima posizione. L’ultima occasione è un tiro di testa di Denis su cross di Moralez ma la torsione del Tanque viene bloccata da Karnezis.

TOTO’ DIABOLICUS – E’ stata una grande Udinese, Di Natale ha lanciato la squadra di casa con la super prestazione monstre. Bene anche Thereau mentre tra gli ospiti ha colpito l’essere troppo arrendevoli soprattutto nel corso della ripresa. Colantuono ha da lavorare emntre Stramaccioni deve solamente elogiare il suo numero dieci, sempre più forte col passare del tempo.

TABELLINO – Udinese 2-0 Atalanta

Marcatori: 6′ Di Natale (U), 36′ Thereau (U)
Ammoniti: Kone (U), Guilherme (U), Cigarini (A)
Espulsi: nessuno.

Udinese (4-3-2-1): Karnezis; Widmer, Heurtaux, Danilo, Piris; Allan, Guilherme, Bruno Fernandes; Kone (58′ Pinzi), Thereau (75′ Muriel), Di Natale (87′ Geijo). A disposizione: Scuffet, Meret, Domizzi, Belmonte, Bubnjic, Pasquale, Hallberg, Zapata, Evangelista. Allenatore: Stramaccioni.

Atalanta (4-3-3): Sportiello; Zappacosta, Biava, Benalouane, Dramé; Carmona (74′ Migliaccio), Cigarini, Baselli; D’Alessandro (46′ Boakye), Bianchi (46′ Denis), Maxi Moralez. A disposizione: Frezzolini, Stendardo, Scaloni, Bellini, Cherubin, Del Grosso, Spinazzola, Molina, Raimondi. Allenatore: Colantuono.

Arbitro: Tommasi. Guardalinee: Crispo e Di Vuolo. Quarto Uomo: Cariolato. Addizionali: Baracani e Maresca.

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