Venerdì i nerazzurri giocheranno una partita importante

INTER THOHIR FAIR PLAY FINANZIARIO – Erick Thohir venerdì prossimo volerà a Nyon per presentarsi da capo della delegazione nerazzurra davanti alla Camera investigativa del Club Financial Control Body dopo il warning arrivato a fine settembre. Insieme al numero uno dell’Inter ci saranno il Ceo Bolingbroke, il direttore dell’Area Amministrazione Williamson e il dirigente Marco Fassone.

MISSIONE DELICATA – La missione nerazzurra è particolarmente delicata. Sono tanti i club ‘ammoniti’ dalla Uefa ma l’Inter resenta la più alta deviazione tra i propri bilanci e i parametri imposti dall’Uefa. Sede di esame sarà il triennio 2011/12, 2012/13 e 2013/14: il passivo è di 250 milioni (da cui però vanno separati i costi degli ingaggi per contratti anteriori al 1° giugno 2010) mentre l’Uefa ‘accetta’ un massimo di 45 miioni. L’Inter vorrebbe limitare la sanzione economica, l’obiettivo dei nerazzurri, presentando i miglioramenti introdotti da Thohir, è quello di limitare le pene accessorie, ovvero l’obbligo di presentare una rosa da 21 giocatori anzichè 25 in caso di qualificazione in Europa e il raglio dei ricavi europei. A riferirlo è “Tuttosport“.