Difficile un approdo nel club pugliese dell’esperto difensore attualmente svincolato

In serie A ha collezionato più di duecento presenze con le maglie di Siena, Bologna e Genoa per un difensore con il vizio del gol. Daniele Portanova ha una grande voglia di ripartire e aspetta la chiamata giusta. Negli ultimi giorni il suo nome è stato accostato con insistenza al Bari e la redazione di Calcionews24.com ha fatto il punto della situazione in esclusiva con il suo agente Matteo Materazzi.

Portanova e il Bari, cosa c’è di vero?
«Conosco bene il direttore Antonelli, parliamo spesso ma al momento non c’è nessuna trattativa con il Bari. Questa cosa l’ho appresa dai giornali e mi arrivano molte chiamate dal capoluogo pugliese. Certo che se domani mi si prospettasse la possibilità di intavolare un discorso concreto saremmo pronti ad ascoltare».

Il direttore del club pugliese ha dichiarato che ci sono diverse squadre di B pronte a prenderlo…
«Ho un ottimo rapporto con Antonelli, Daniele è un giocatore che in questi anni ha sempre dimostrato doti importanti in serie A. Sarò di parte, ma Daniele è un ragazzo eccezionale, un professionista esemplare che ha onorato tutte le maglie indossate in carriera. Ha 36 anni e non lo considero un giocatore che possa rimanere cosi tanto tempo senza squadra, siamo in attesa della chiamata giusta».

Nessuna preclusione quindi verso il campionato cadetto?
«No, è chiaro che prima avevamo deciso di aspettare chiamate dalla A. Siamo convinti che un difensore cosi possa far comodo a molte, si sta allenando con voglia e vuole dire ancora la sua».

Tra queste squadre potrebbe esserci lo Spezia? Nel mese di settembre c’era stato un sondaggio…
«E’ vero, lo Spezia lo voleva. Daniele si è visto anche con il direttore Angelozzi ma a suo tempo ha preferito declinare. Portanova era capitano del Genoa, fino al dicembre scorso aveva totalizzato diverse presenze da titolare. Poi uno stiramento gli ha fatto perdere i gradi del titolare ma è legato al Grifone e non se l’è sentita di accettare lo Spezia. E’ come passare dal Bari al Lecce per intenderci. Ripeto, siamo pronti a sentire qualsiasi interlocutore, che sia il Real Madrid o il Bari o il Lecce. Daniele non può finire di giocare ora, è ancora integro e con una grande voglia di fare quello che ama: giocare a calcio».