2014
Liverpool, Rodgers: «Io sono l’allenatore e io faccio le scelte»
L’allenatore sbotta, a due giorni dal match con il Chelsea: «Chi considera Leiva e Lallana delle riserve?»
LIVERPOOL RODGERS PREMIER LEAGUE – «Ogni scelta, l’ho presa con la consapevolezza di voler fare il bene del Liverpool. Io sono il manager e quindi io decido chi mandare in campo. Le critiche, per questo motivo, non mi toccano». Brendan Rodgers, intervenuto in conferenza stampa a due giorni dalla sfida con il Chelsea, respinge al mittente le moltissime critiche piovute nei suoi confronti per aver schierato la ‘squadra riserve’ contro il Real Madrid: «I miei giocatori meritano rispetto: come si fa a definire Tourè, Leiva e Lallana riserve?».
TATTICA – «La mia idea tattica – prosegue Rodgers – era di tener viva la partita sino al 60, 65esimo, per poi effettuare qualche cambio e provare a far male al Real Madrid. E così è stato: sono orgoglioso dei miei giocatori, hanno disputato una grandissima gara. Tourè e Skrtel sono stati eccezionali, ma gli altri non da meno. Gerrard? Lunedì, durante la rifinitura, ha avuto un problema alla coscia, non ho voluto rischiarlo dal primo minuto».
GRANDE CHANCE – Sabato, però, il Liverpool affronterà il Chelsea: un’occasione per riscattarsi immediatamente. «Quando giochiamo ad Anfield, sappiamo di aver la possibilità di vincere, indipendentemente da quale sia l’avversario. Contro avremo il Chelsea, la squadra più forte del campionato in questo momento. Sarà una gara difficile, ma siamo maturati molto, anche grazie alla sconfitta della scorsa stagione. L’errore di Gerrard? Ha un carattere forte, l’ha dimenticato subito. Per noi è una grande chance, quella di sabato: è un big match e vogliamo vincere».