I granata sconfitti 2-1 perdono anche la testa del girone.

PRIMO TEMPO – L’Olympiastadion di Helsinki si presenta completamente ghiacciato per la neve, copiosa, scesa giù in giornata nella capitale finlandese. Il Torino parte subito con il piglio giusto, con Martinez bravo a muoversi tra le linee. E’ proprio l’attaccante venezuelano ha creare la prima vera occasione della gara al quinto con una serpentina sull’out di destra ma la conclusione termina di pochissimo a lato. A difendere i pali dell’Helsinki il portiere spagnolo Toni Doblas, nella passata stagione al Napoli. Esordio stagionale tra le fila granata di Salvatore Masiello, fermo per nove mesi per via del calcio-scommesse. Partita che si gioca molto a centrocampo con interventi spesso al limite del regolamento. L’Helsinki ci prova al 30′ con un destro potente di Sorsa di poco a lato. Risponde subito il Torino con una punzione velenosa di Sanchez Mino che per poca non sorprende Doblas, il portiere spagnolo para in due tempi. Al 35′ la più grande occasione del Torino, ancora sui piedi del talentuoso Sanchez Mino: l’ex Boca si libera sulla trequarti elascia partire un destro potente che incoccia in pieno il palo. Al 38′ episodio piuttosto curioso: si fa male l’arbitro Arnold Hunter con il primo assitente a prendere il suo posto.

SECONDO TEMPO – In avvio di ripresa l’Helsinki prova a spingere ma per lo più con cross dalla trequarti, l’occasione propizia ce l’ha sui piedi Kandji ma la conlusione viene bloccata con sicurezza da Padelli. Ventura corre ai ripari, fuori Martinez per l’argentino Larrondo. Al 63′ passa l’Helsinki con una rete di Baah che risolve una mischia furibona in scivolata. Il Torino prova subito a regire e Ventura inserisce El Kaddouri al posto di un evanescente Benassi. Larrondo va ad un passo dal gol del pari con una incornata perfetta di Larrondo che sibila a lato di pochissimo. Al minuto 81 arriva il raddoppio dei padroni di casa: punizione dalla trequarti, Padelli accenna all’uscita ma non si muove, Zeneli mette in mezzo e Moren anticipa tutti insaccando il 2-0. Lehkosuo manda in campo Alho per Zenel e Heikkila per Kandji ma è il Torino a trovare la via del gol con Fabio Quagliarella, lesto in area di rigore ad anticipare il suo diretto avversario e a battere Doblas con una bella girata. Il Torino non ci sta a perdere e sfiora il pari in pieno recupero ma il colpo di testa di Jansson, da buona posizione, non inquadra lo specchio della porta.

BRUTTO STOP – Sconfitta meritata per il Torino in terra finlandese contro una squadra mediocre. I granata si sono abbassati troppo nella ripresa concedendo campo ai padroni di casa e subendo l’iniziativa avversaria. A nulla è valso il forcing finale del Toro: la sveglia è suonata troppo tardi. Dalla trasferta europea si salvano solamente Quagliarella e Sanchez Mino mentre Martinez, mandato in campo da Ventura al fianco dell’ex bianconero, ha sprecato una ghiotta occasione disputando una brutta gara. Occasione persa anche per il Torino che aveva la possibilità di chiudere il discorso qualificazione ma si vede isuperato e ora è costretto a inseguire il Brugge vittorioso in casa del Copenhagen.

IL TABELLINO

Marcatori: 60′ Baah, 81′ Moren (H); 91′ Quagliarella (T)

Ammoniti: El Kaddouri (T); Annan (H)

HELSINKI (4-2-3-1): Doblas; Lampi, Baah, Moren, Sorsa, Lod, Annan, Savage, Vayrynen (dal 75′ Perovuo), Zenel (86′ Alho), Kandji (90′ Heikkila). A disposizione: Eriksson, Heikkila, Perovuo, Mannstrom, Alho, Porokara, Bancé. All: Lehkosuo

TORINO (3-5-2): Padelli; Jansson, Silva, Glik, Darmian, Benassi (Dal 65′ El Kaddouri), Gazzi, Sanchez Mino, Masiello (Dal 73′ Molinaro), Martinez (Dal 54′ Larrondo), Quagliarella. A disposizione: Gillet, Molinaro, Dalmasso, El Kaddouri, Nocerino, Larrondo, Edera. All: Ventura