2014
GdS: Milan, piano stadio sul tavolo Fiera
Partito il dialogo con i manager del polo fieristico
MILAN BERLUSCONI – E’ un chiodo fisso il progetto per la costruzione del nuovo stadio per Barbara Berlusconi, che ha consegnato mercoledì nelle mani dei manager della Fondazione Fiera Milano, proprietari di quello che resta dei padiglioni della vecchia Fiera Milano City, la proposta di realizzazione con una partnership tutta italiana con Fiera. Vuole lo stadio a due passi da Casa Milan l’amministratore delegato rossonero, che pensa al “cuore” del Portello.
IL PIANO – Le risorse del Milan sono limitate e, quindi, si lavora su un piano di ottimizzazione dei costi. Non sono previsti aiuti da Fininvest e allora Barbara Berlusconi, come riportato da La Gazzetta dello Sport, ha scandagliato il mercato alla ricerca di alleanze, anche orientali, finendo però per puntare su Fiera. La proposta di partnership è globale: dai terreni alla demolizione dei padiglioni, dalla costruzione alla gestione dello stadio. Si sta ragionando poi sull’inserimento nell’affare di locali commerciali. Il dialogo tra le parti è partito, ma sarà lungo, perché per costruire lo stadio in quell’area servirà l’intervento del Comune di Milano con una modifica al piano regolatore e convincere i residenti. Il Comune è stato già informato da Barbara Berlusconi, che pensa ad un impianto a basso impatto, cioè da 50 mila posti, con parcheggi e zone business seminterrati, acustica con pannelli fonoassorbenti esterni per convogliare i suoni all’interno.
A TAVOLA – Nel frattempo è andato in scena il Trofeo Luigi Berlusconi, dopo il quale c’è stata una cena con il San Lorenzo al gran completo. Tutti a tavola al ristorante argentino Don Juan. Del Milan c’era la dirigenza ed in particolare Filippo Inzaghi con il suo staff e l’amministratore delegato Adriano Galliani.