Sirene di mercato per i due bianconeri, ma la società non li molla

CALCIOMERCATO JUVENTUS – Tornano ad allarmare i tifosi della Juventus le sirene di mercato, perché arrivano notizie di un presunto ritorno di fiamma di Manchester City e Paris St Germain rispettivamente per Paul Pogba e Carlos Tevez. Il centrocampista francese andrebbe a rimpiazzare Yaya Touré, che dopo gli insulti razzisti ha voglia di cambiare aria. Stando a quanto riportato da Tuttosport, l’offerta dei Citizens dovrà superare i 78 milioni di euro, visto il rinnovo di contratto di Pogba. La Juventus, però, è tranquilla e del resto finora non è stata contattata da nessuno. Eppure c’è un po’ di incertezza sul futuro di Pogba, che sta crescendo con la Juventus: in corsa ci sono anche Manchester United, Real Madrid e Chelsea. Non sorprende, invece, l’interesse del PSG per l’Apache, per il quale avevano aperto una trattativa con il Manchester City, ma saranno necessarie cessioni in ossequio alle norme del fair play finanziario. E in uscita potrebbero finire Edinson Cavani e Javier Pastore, con quest’ultimo a stuzzicare le idee bianconere. Tevez, però, vorrebbe chiudere la carriera al Boca Juniors, la Tour Eiffel non lo attira.

IL REPORT – Arrivano segnali positivi da Banca Imi per quanto riguarda i ricavi della Juventus, che dovrebbero superare quota 300 milioni di euro, al netto delle plusvalenze sulle cessioni dei giocatori. Restano irraggiungibili i livelli di Bayern Monaco e Real Madrid, ma la crescita è palese. In base alle stime della banca d’affari del gruppo Intesa Sanpaolo, riportate da calcioefinanza.it, dalla stagione 2015-16 la Juventus potrebbe oltrepassare la soglia dei 300 milioni grazie ai proventi dei diritti tv di Serie A e Champions League nel triennio 2015-18, ma anche per il nuovo contratto di sponsorizzazione con Adidas, che per sei anni garantirà 139,5 milioni, escluse le forniture di materiale tecnico, le attività di licensing e merchandising (che assicurano altri 6 milioni), nonché i bonus legati ai risultati sportivi e ai volumi di vendita, per un ricavo che può avvicinarsi ad una trentina di milioni l’anno. Importante anche l’accordo di sponsorizzazione prolungato col gruppo Fiat Chrysler Automobiles del marchio Jeep: in arrivo altri 17 milioni con un premio aggiuntivo di 6 milioni per la scorsa stagione. Ma le plusvalenze nette realizzate con le operazioni Zaza e Immobile e le comproprietà di Berardi e Gabbiadini, che attendono di essere risolte, potrebbero aiutare a riparare la situazione.